« Indietro
Una Finestra sul Nord, 8-11 dicembre 2013, Firenze
Il 04/12/2013
Torna la 5. edizione di Una Finestra sul Nord che questa volta si apre oltre alla Finlandia anche sull’Estonia e sull’Ungheria con un ricco programma di oltre 20 proiezioni tra lungometraggi e cortometraggi. La rassegna è realizzata in collaborazione con il settore ugrofinnico dell’Università degli Studi di Firenze, e, per la parte estone, con Kreet Paljas, direttrice del festival di animazione Anilogue. Una Finestra sul Nord è organizzata all'interno della 50 Giorni di Cinema Internazionale a Firenze presso il cinema Odeon (Piazza Strozzi, Firenze).
I lungometraggi finlandesi presentati sono quattro:
Kerron sinulle kaiken (Open Up to Me)
regia di Simo Halinen con Leea Kleemola, Peter Franzén (Fin 2013, 95’)
Maarit è una bella quarantenne da poco operata per diventare donna e finalmente comincia a sentirsi a suo agio nella vita. Deve comunque fare i conti con alcuni nodi irrisolti del suo passato. Kerron sinulle kaiken è una storia sul coraggio di essere se stessi e di fare le proprie scelte, anche se tutto e tutti sembrano essere contrari.
Sarà presente il regista Simo Halinen.
Domenica 8 dicembre alle 20.30
Kohta 18 (Almost 18) regia di Maarit Lalli con Karim Al-Rifai, Arttu Lähteenmäki, Henrik Mäki-Tanila, Anton Thompson Coon, Ben Thompson Coon (Fin 2012, 112’)
“Eravamo cinque ragazzi. Uniti, sempre insieme – quasi sempre. Venivamo tutti da famiglie normali, penso. Con problemi normali. Con sentimenti normali. Non c’era niente che non potessimo superare. Ma in un anno tutto è iniziato ad andare a rotoli.” Squarci di vita alle soglie della maggiore età – quando tutto diventerà possibile.
Saranno presenti la regista Maarit Lalli e i cinque giovani attori.
Lunedì 9 dicembre alle 18.00
Hella W (Woman of Power) regia di Juha Wuolijoki con Tiina Weckström, Hannu-Pekka Björkman, Matleena Kuusniemi (Fin 2011, 82’)
Hella W racconta la vera storia di Hella Wuolijoki, una donna finlandese di origine estone, figura complessa e talentuosa che emerge attivamente negli affari, politica e teatro a livello internazionale. Durante la seconda guerra mondiale viene monitorata dai servizi segreti sia esteri che finlandesi per il suo coinvolgimento politico. La Valpo, polizia di stato finlandese, s’interesserà di lei.
Martedì 10 dicembre alle 16.00
21 tapaa pilata avioliitto (21 Ways to Ruin a Marriage) regia di Johanna Vuoksenmaa
con Armi Toivanen, Riku Nieminen, Essi Hellén (Fin 2013, 93’)
Brillante commedia che racconta di una giovane ricercatrice che sta scrivendo la sua tesi di dottorato dal titolo “X modi per rovinare un matrimonio”. L'ipotesi che vuole testare, e in cui crede fermamente, è che un matrimonio stabile e di lunga durata è per l'uomo contemporaneo una condizione innaturale. Per verificarla la protagonista intervista numerose coppie nel loro giorno di nozze e l’anno successivo nel loro primo anniversario.
Sarà presente la regista Johanna Vuoksenmaa.
Mercoledì 11 dicembre alle 20.30
Durante la rassegna saranno organizzate anche delle matinées, gratuite e aperte a tutti. Verrà proiettata una selezione di cortometraggi attraverso i quali gli ospiti (esperti del settore cinema provenienti dalle tre nazioni coinvolte), insieme al pubblico, dialogheranno e osserveranno come queste tematiche globalmente importanti vengano trattate e proposte dal cinema finlandese, estone ed ungherese nella società contemporanea.
I cortometraggi finlandesi presentati sono tre:
Lunedì 9 dicembre alle 10.00
Hiljainen viikko, All Hallows’ Week, regia di Jussi Hiltunen
con Antti Luusuaniemi, Rosa Salomaa, Niilo Syväoja, Sampo Sarkola (Fin 2012, 18’)
Un’insensata sparatoria in un paesino lascia i superstiti travolti dal senso di perdita, di colpa e di perdono.
Mercoledì 11 dicembre alle 10.00
Treffit, The Date
regia di Jenni Toivoniemi
con Oskari Joutsen, Anna Paavilainen, Päivi Mäkinen
(Fin 2012, 7’)
Il film racconta l’appuntamento tra tre persone e due gatti.
Sivussa, Murky Papers, regia di Heta Jokinen con Heta Bilaletdin (Fin 2011, 8’)
Tutti hanno bisogno di un rifugio anche solo per un istante.
Programma completo
Ulteriori informazioni: [email protected]
I lungometraggi finlandesi presentati sono quattro:
Kerron sinulle kaiken (Open Up to Me)
regia di Simo Halinen con Leea Kleemola, Peter Franzén (Fin 2013, 95’)
Maarit è una bella quarantenne da poco operata per diventare donna e finalmente comincia a sentirsi a suo agio nella vita. Deve comunque fare i conti con alcuni nodi irrisolti del suo passato. Kerron sinulle kaiken è una storia sul coraggio di essere se stessi e di fare le proprie scelte, anche se tutto e tutti sembrano essere contrari.
Sarà presente il regista Simo Halinen.
Domenica 8 dicembre alle 20.30
Kohta 18 (Almost 18) regia di Maarit Lalli con Karim Al-Rifai, Arttu Lähteenmäki, Henrik Mäki-Tanila, Anton Thompson Coon, Ben Thompson Coon (Fin 2012, 112’)
“Eravamo cinque ragazzi. Uniti, sempre insieme – quasi sempre. Venivamo tutti da famiglie normali, penso. Con problemi normali. Con sentimenti normali. Non c’era niente che non potessimo superare. Ma in un anno tutto è iniziato ad andare a rotoli.” Squarci di vita alle soglie della maggiore età – quando tutto diventerà possibile.
Saranno presenti la regista Maarit Lalli e i cinque giovani attori.
Lunedì 9 dicembre alle 18.00
Hella W (Woman of Power) regia di Juha Wuolijoki con Tiina Weckström, Hannu-Pekka Björkman, Matleena Kuusniemi (Fin 2011, 82’)
Hella W racconta la vera storia di Hella Wuolijoki, una donna finlandese di origine estone, figura complessa e talentuosa che emerge attivamente negli affari, politica e teatro a livello internazionale. Durante la seconda guerra mondiale viene monitorata dai servizi segreti sia esteri che finlandesi per il suo coinvolgimento politico. La Valpo, polizia di stato finlandese, s’interesserà di lei.
Martedì 10 dicembre alle 16.00
21 tapaa pilata avioliitto (21 Ways to Ruin a Marriage) regia di Johanna Vuoksenmaa
con Armi Toivanen, Riku Nieminen, Essi Hellén (Fin 2013, 93’)
Brillante commedia che racconta di una giovane ricercatrice che sta scrivendo la sua tesi di dottorato dal titolo “X modi per rovinare un matrimonio”. L'ipotesi che vuole testare, e in cui crede fermamente, è che un matrimonio stabile e di lunga durata è per l'uomo contemporaneo una condizione innaturale. Per verificarla la protagonista intervista numerose coppie nel loro giorno di nozze e l’anno successivo nel loro primo anniversario.
Sarà presente la regista Johanna Vuoksenmaa.
Mercoledì 11 dicembre alle 20.30
Durante la rassegna saranno organizzate anche delle matinées, gratuite e aperte a tutti. Verrà proiettata una selezione di cortometraggi attraverso i quali gli ospiti (esperti del settore cinema provenienti dalle tre nazioni coinvolte), insieme al pubblico, dialogheranno e osserveranno come queste tematiche globalmente importanti vengano trattate e proposte dal cinema finlandese, estone ed ungherese nella società contemporanea.
I cortometraggi finlandesi presentati sono tre:
Lunedì 9 dicembre alle 10.00
Hiljainen viikko, All Hallows’ Week, regia di Jussi Hiltunen
con Antti Luusuaniemi, Rosa Salomaa, Niilo Syväoja, Sampo Sarkola (Fin 2012, 18’)
Un’insensata sparatoria in un paesino lascia i superstiti travolti dal senso di perdita, di colpa e di perdono.
Mercoledì 11 dicembre alle 10.00
Treffit, The Date
regia di Jenni Toivoniemi
con Oskari Joutsen, Anna Paavilainen, Päivi Mäkinen
(Fin 2012, 7’)
Il film racconta l’appuntamento tra tre persone e due gatti.
Sivussa, Murky Papers, regia di Heta Jokinen con Heta Bilaletdin (Fin 2011, 8’)
Tutti hanno bisogno di un rifugio anche solo per un istante.
Programma completo
Ulteriori informazioni: [email protected]