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Breve profilo della poetessa Johanna Venho

Negli ultimi due post abbiamo parlato del libro "La giornata del naso rosso" di Mikko Rimminen e dell'imminente uscita dell'Antologia Poetica Internazionale "Tempi d'Europa", in cui la Finlandia  è prensente con "Canto della filatura" di Johanna Venho.




E' stato curioso trovare, volendo tracciare un breve profilo della poetessa, uno scritto a cura di Viola Parente-Capkova  sulla rivista on line di Poesia comparata " Semicerchio", che mette a confronto proprio la Venho e Mikko Rimminen, entrambi appartenenti alla generazione della seconda metà anni settanta: tutti e due "hanno contribuito fortemente alla crescita d’interesse della critica e dei lettori per la poesia".




C'è anche una bella intervista a Johanna Venho, sempre di Viola Parente-Capkova, su laRondine.fi, in cui la poetessa esprime il suo punto di vista su vari temi tra cui l'importanza della poesia nel dibattito sociale, cosa significa essere donna e cosa significa essere una poetessa in Finlandia: "In Finlandia si scrive tanto, i finlandesi sono un popolo che legge e scrive molto, ecco perché è bello vivere da poeta e scrittore in Finlandia. Il mio punto di vista sulla questione è naturalmente di parte, vedo tutto a colori. Ho vissuto a lungo con la poesia e la letteratura e ancora oggi mi meraviglio di come la poesia possa essere estranea a qualcuno. Però lo capisco: la poesia è un "genere lento", ci vuole tempo per leggerla, e molti non ne hanno. Nonostante ciò, continuo a sorprendermi. A partire dagli anni ’90 la poesia in Finlandia è stata in continua crescita, è piacevole essere parte di una comunità di poeti attiva, che scrive tanto e in tanti modi. In questo momento il terreno è fertile e ricco, c’è tanto "sottobosco", poeti interessanti, che ancora non hanno pubblicato e che scrivono, ad esempio, su internet".




E ancora, su AtelierBlog, un bellissimo scritto dal titolo "Johanna Venho - Virtuosi incantesimi" sempre della Capkova.




Infine, in inglese, su Booksfromfinland.fi, è la stessa Johanna Venho a parlarci di sé e del suo processo di scrittura in "The everyday flow": si tratta della trascrizione, modificata, di una intervista radiofonica del 2006 fatta da Natasha Koski in cui l'autrice parla della sua terza raccolta di poesie "Yhtä juhlaa" ("Tutta una festa").