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Trionfa la Finlandia al Festival Internazionale del Film di Roma

Trionfa la Finlandia alla 10a edizione di Alice nella Citta, la sezione autonoma e parallela del Festival Internazionale del Film di Roma dedicata alle giovani generazioni e alle famiglie. La Finlandia ottiene ben due Premi: Miglior film a Oppipoika (The Disciple) di Ulrika Bengts (candidato agli Oscar per la Finlandia) e Menzione speciale della Giuria a Leijonasydän (Heart of a Lion) di Dome Karukoski. A decretare il successo dei due film una giuria di giovani di eta' compresa tra i 14 e i 18 anni.





Ambientato nel 1939 su un'isola del Mar Baltico, Oppipoika è la storia di tredicenne, cresciuto in un orfanotrofio, che lavora come assistente del guardiano del faro e ne sconvolge l'equilibrio familiare. Il premio è stato consegnato “per la sensibilità con la quale la regista ha affrontato le complesse dinamiche familiari e l’introspezione dei personaggi – afferma il comunicato – Il film è capace di raccontare un ristretto lembo di terra, con pochi personaggi, una storia emozionante che non incontra barriere temporali. Interessante il capovolgimento dell’immagine del faro che, da baluardo di luce e salvezza per i viaggiatori, si trasforma in un luogo soffocante da cui fuggire. Straordinarie infine le interpretazioni dei personaggi tra cui spicca per intensità la figura del padre”. Vedi il trailer d Oppipoika.




Leijonasydän di Dome Karukoski, presentato di recente al Festival di Toronto e Montreal è l’ultimo lavoro di uno dei registi finlandesi più conosciuti in patria. Il film, oggi, di grandissima attualità, racconta del leader di una gang di skinheads neo-nazista che s’innamora di una ragazza che ha un figlio mulatto. Il dissidio interiore del protagonista fa da sfondo a tutta la storia che ci mostra una società piena di risentimento, che trova nell’estremismo di destra un modo per reagire all’indifferenza, elemento principale del tessuto sociale finlandese. La menzione speciale è stata consegnata “per la semplicità puntuale ed incisiva nel descrivere un tema importante e pericolosamente attuale, quello del neonazismo. Per la capacità del cast e la sceneggiatura efficace in grado di riportare senza filtri e con tagliente comicità una realtà crudele quanto folle”. Vedi il trailer di Leijonasydän.