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Non ha fatto in tempo ad assumere la carica di direttore principale dell'Orchestra Filarmonica di Helsinki (succedendo a John Storgårds), che Susanna Mälkki è stata nominata direttore ospite della Los Angeles Philharmonic Orchestra. Prima donna a ricoprire questo incarico (di tre anni, a partire dal 2017), che è anche una sfida impegnativa, perché raccoglie l'eredità di direttori come di Michael Tilson Thomas e di Simon Rattle.
Come prima di lei Esa-Pekka Salonen, Magnus Lindberg, Kaija Saariaho, anche Susanna Mälkki ha trovato la strada degli Stati Uniti dove si è già fatta conoscere ed apprezzare, dirigendo la Los Angeles Philharmonic già nel 2010, e facendo recentemente il suo debutto con la New York Philharmonic e con le orchestre di Cleveland, Philadelphia, San Francisco.
Susanna Mälkki (nata nel 1969) ha studiato da violoncellista, e dal 1995 al 1998 è stata primo violoncello dell'Orchestra sinfonica di Göteborg. Ma la sua grande passione era la direzione d'orchestra. All'Accademia Sibelius ha frequentato i corsi di Jorma Panula, Eri Klas e Leif Segerstam, e si è subito dedicata alla musica contemporanea, dirigendo il Klangforum Wien, il Birmingham Contemporary Music Group, l'Asko Ensemble. Nel 2004 al Festival di Lucerna, ha diretto l’Ensemble InterContemporain (in un programma interamente dedicato a Harrison Birtwistle) e ne è diventata direttore stabile, fino al 2013.
Il suo profondo interesse per la musica contemporanea è testimoniato dai programmi dei suoi concerti (l'anno scorso ha diretto ai BBC Proms Notations di Pierre Boulez), dalle numerose opere d'oggi che ha diretto (come Powder Her Face di Thomas Adès, Neither di Morton Feldman, L'Amour de loin e La Passion de Simone di Kaija Saariaho), dalla ricca discografia di autori contemporanei come Uljas Pulkkis (BIS-SACD-1339), Jukka Tiensuu (2 cd Alba: ABCD258 e ABCD224), Philippe Manoury (cd Kairos KAI0012922), Michael Jarrell (cd Kairos KAI0012912), Pierre Jodlowski (cd Kairos KAI0013032), Oscar Strasnoy (cd Aeon AECD1331), Yann Robin (cd Kairos KAI0013262), Bruno Mantovani (Blu-ray Arthaus Musik 101558 e cd Kairos KAI0012722), Arvid Kleven (cd BIS 1542), Helmuth Lachenmann (Neos SACD NEOS11424), Bernhard Gander (cd Kairos KAI0013272), Luciano Berio (SACD RCO Live Horizon RCO11001), Luca Francesconi (cd Kairos KAI0012712). Forse un po' di questo repertorio approderà anche sulle coste della California.
Susanna Mälkki a Los Angeles
Il 30/05/2016
Non ha fatto in tempo ad assumere la carica di direttore principale dell'Orchestra Filarmonica di Helsinki (succedendo a John Storgårds), che Susanna Mälkki è stata nominata direttore ospite della Los Angeles Philharmonic Orchestra. Prima donna a ricoprire questo incarico (di tre anni, a partire dal 2017), che è anche una sfida impegnativa, perché raccoglie l'eredità di direttori come di Michael Tilson Thomas e di Simon Rattle.
Come prima di lei Esa-Pekka Salonen, Magnus Lindberg, Kaija Saariaho, anche Susanna Mälkki ha trovato la strada degli Stati Uniti dove si è già fatta conoscere ed apprezzare, dirigendo la Los Angeles Philharmonic già nel 2010, e facendo recentemente il suo debutto con la New York Philharmonic e con le orchestre di Cleveland, Philadelphia, San Francisco.
Susanna Mälkki (nata nel 1969) ha studiato da violoncellista, e dal 1995 al 1998 è stata primo violoncello dell'Orchestra sinfonica di Göteborg. Ma la sua grande passione era la direzione d'orchestra. All'Accademia Sibelius ha frequentato i corsi di Jorma Panula, Eri Klas e Leif Segerstam, e si è subito dedicata alla musica contemporanea, dirigendo il Klangforum Wien, il Birmingham Contemporary Music Group, l'Asko Ensemble. Nel 2004 al Festival di Lucerna, ha diretto l’Ensemble InterContemporain (in un programma interamente dedicato a Harrison Birtwistle) e ne è diventata direttore stabile, fino al 2013.
Il suo profondo interesse per la musica contemporanea è testimoniato dai programmi dei suoi concerti (l'anno scorso ha diretto ai BBC Proms Notations di Pierre Boulez), dalle numerose opere d'oggi che ha diretto (come Powder Her Face di Thomas Adès, Neither di Morton Feldman, L'Amour de loin e La Passion de Simone di Kaija Saariaho), dalla ricca discografia di autori contemporanei come Uljas Pulkkis (BIS-SACD-1339), Jukka Tiensuu (2 cd Alba: ABCD258 e ABCD224), Philippe Manoury (cd Kairos KAI0012922), Michael Jarrell (cd Kairos KAI0012912), Pierre Jodlowski (cd Kairos KAI0013032), Oscar Strasnoy (cd Aeon AECD1331), Yann Robin (cd Kairos KAI0013262), Bruno Mantovani (Blu-ray Arthaus Musik 101558 e cd Kairos KAI0012722), Arvid Kleven (cd BIS 1542), Helmuth Lachenmann (Neos SACD NEOS11424), Bernhard Gander (cd Kairos KAI0013272), Luciano Berio (SACD RCO Live Horizon RCO11001), Luca Francesconi (cd Kairos KAI0012712). Forse un po' di questo repertorio approderà anche sulle coste della California.
