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Nel luogo sacro di Puccini c'è spazio quest'estate anche per Jean Sibelius. Tra i due compositori, che avevano tra loro solo sette anni di differenza, si possono cogliere alcune affinità legate soprattutto alla natura come fonte di ispirazione: Sibelius si ritirava nel silenzio della sua casa detta Ainola (“la casa di Aino” dal nome di sua moglie) a Järvenpää, nel bosco sulle rive del Lago Tuusula; Puccini cercava rifugio nella sua casa sul Lago di Massaciuccoli, dove si dedicava alla composizione e alla caccia.
Riprendendo un'analoga iniziativa realizzata nel 2006 a Järvenpää, nella Casa-Museo di Sibelius (promossa dall’Ambascia italiana in Finlandia, dall’Istituto Italiano di Cultura a Helsinki, dal sindaco di Järvenpää, dalla Fondazione Simonetta Puccini e dall'Accademia Sibelius), il Festival Pucciniano di Torre del Lago non si è fatto sfuggire l'occasione di partecipare alle Celebrazioni per il 150° anniversario della nascita di Sibelius, ospitando dal 27 al 31 agosto un'interessante serie di appuntamenti: la mostra multimediale intitolata Il mondo di Jean Sibelius (nel Foyer del Gran Teatro); la presentazione (giovedì 27 alle 18.00) del libro-cd Ainola. The Home of Jean and Aino Sibelius (Helsinki, The Finnish Literature Society, 2015) e una tavola rotonda con la partecipazione di Flavio Colusso, Alessandro Zignani e Satu Jalas (violinista, nipote di Sibelius); la proiezione del film Sibelius di Timo Koivusalo (con sottotitoli in Italiano), film del 2003 e unico lungometraggio dedicato al compositore (venerdì 28 alle 18.00).
Giovedì 27 alle 19.30 ci sarà anche un concerto nel quale Satu Jalas suonerà alcuni dei suoi cavalli di battaglia, celebri pagine per violino e pianoforte di Sibelius, proprio col violino che appartenne a suo nonno: Mein Liebchen op.17, Romance op.78 n.2, Tanz-Idylle op.79 n.5, Auf der Heide op.115 n.1, e due Humoresque dall'op.87 e dall'op.89. Nella stessa serata il soprano Sofia Nagast, accompagnata al pianoforte da Emanuele De Filippis, eseguirà di Sibelius «Lastu Lainehilla» e «Und ich fragte», insieme a «Vissi d'arte» da Tosca. Il mezzosoprano Donatella De Caro interpreterà pure due liriche di Sibelius, «Lasse liten» e «Marssnon», e l'aria di Suor Angelica «Nel silenzio di quei raccoglimenti». Le due cantanti si esibiranno insieme nel duetto «Scuoti quella fronda di ciliegio» da Madama Butterfly.
Sibelius a Torre del Lago – dal 27 al 31 agosto
Il 25/08/2015
Nel luogo sacro di Puccini c'è spazio quest'estate anche per Jean Sibelius. Tra i due compositori, che avevano tra loro solo sette anni di differenza, si possono cogliere alcune affinità legate soprattutto alla natura come fonte di ispirazione: Sibelius si ritirava nel silenzio della sua casa detta Ainola (“la casa di Aino” dal nome di sua moglie) a Järvenpää, nel bosco sulle rive del Lago Tuusula; Puccini cercava rifugio nella sua casa sul Lago di Massaciuccoli, dove si dedicava alla composizione e alla caccia.
Riprendendo un'analoga iniziativa realizzata nel 2006 a Järvenpää, nella Casa-Museo di Sibelius (promossa dall’Ambascia italiana in Finlandia, dall’Istituto Italiano di Cultura a Helsinki, dal sindaco di Järvenpää, dalla Fondazione Simonetta Puccini e dall'Accademia Sibelius), il Festival Pucciniano di Torre del Lago non si è fatto sfuggire l'occasione di partecipare alle Celebrazioni per il 150° anniversario della nascita di Sibelius, ospitando dal 27 al 31 agosto un'interessante serie di appuntamenti: la mostra multimediale intitolata Il mondo di Jean Sibelius (nel Foyer del Gran Teatro); la presentazione (giovedì 27 alle 18.00) del libro-cd Ainola. The Home of Jean and Aino Sibelius (Helsinki, The Finnish Literature Society, 2015) e una tavola rotonda con la partecipazione di Flavio Colusso, Alessandro Zignani e Satu Jalas (violinista, nipote di Sibelius); la proiezione del film Sibelius di Timo Koivusalo (con sottotitoli in Italiano), film del 2003 e unico lungometraggio dedicato al compositore (venerdì 28 alle 18.00).
Giovedì 27 alle 19.30 ci sarà anche un concerto nel quale Satu Jalas suonerà alcuni dei suoi cavalli di battaglia, celebri pagine per violino e pianoforte di Sibelius, proprio col violino che appartenne a suo nonno: Mein Liebchen op.17, Romance op.78 n.2, Tanz-Idylle op.79 n.5, Auf der Heide op.115 n.1, e due Humoresque dall'op.87 e dall'op.89. Nella stessa serata il soprano Sofia Nagast, accompagnata al pianoforte da Emanuele De Filippis, eseguirà di Sibelius «Lastu Lainehilla» e «Und ich fragte», insieme a «Vissi d'arte» da Tosca. Il mezzosoprano Donatella De Caro interpreterà pure due liriche di Sibelius, «Lasse liten» e «Marssnon», e l'aria di Suor Angelica «Nel silenzio di quei raccoglimenti». Le due cantanti si esibiranno insieme nel duetto «Scuoti quella fronda di ciliegio» da Madama Butterfly.