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Il soprano finlandese Soile Isokoski festeggia quest'anno i trenta anni dal suo debutto, quando calcò per la prima volta il palcoscenico dell'Opera di Helsinki, nei panni di Mimi in Bohème. Nata a Posio nel 1957, dopo gli studi all'Accademia Sibelius, si è affermata negli anni come uno dei migliori soprani lirici del suo paese. Ha vinto il concorso di Lappeenranta (nel 1987), l'Elly Ameling Competition in Olanda (nel 1988), il Concorso internazionale di Tokyo (nel 1990), ha poi cantato nei più importanti teatri d'opera in Europa, compresa la Scala, conquistando una fama internazionale, e facendo il suo debutto al Metropolitan nel 2002 (come Contessa nelle Nozze di Figaro).
Soile Isokoski ha un vasto repertorio, che spazia da ruoli mozartiani a quelli wagneriani e straussiani. Ha cantato molta musica finlandese (attività che le ha valso la medaglia Pro-Finlandia nel 2002), e molto repertorio liederistico (per questo ha ricevuto a Vienna nel 2008 il titolo onorario di «Österreichische Kammersängerin»), suonando spesso in duo con la pianista Marita Viitasalo.
Il suo ultimo album (cd Ondine ODE 1261-2) è dedicato alla musica francese, a Chausson (Poème de l’Amour et de la Mer), a Berlioz (Les Nuits d’Été), e a Duparc (Le Manoir de Rosemonde, L'Invitation au voyage, Chanson triste). Forse la voce non è più cristallina come dieci anni fa, forse mancano degli accenti drammatici in alcuni di questi pezzi, ma la Isokoski dimostra una grande finezza musicale, la sua emissione è morbida, perfettamente controllata, il canto è pieno di sfumature espressive, capace di accompagnare il senso poetico di ogni parola. Sullo sfondo molto trasparente, quasi cameristico, dell'orchestra diretta da John Storgårds.
Ernest Chausson: Poème de l'amour et de la mer, Op. 19
- La fleur des eaux
- Interlude
- La mort de l'amour
Hector Berlioz: Les Nuits d'été, Op. 7
- Villanelle
- Le Spectre de la rose
- Sur les lagunes
- Absence
- Au cimetière
- L'Ile inconnue
Henri Duparc:
Le Manoir de Rosemonde
L'Invitation au voyage
Chanson triste
Soprano Soile Isokoski
Helsinki Philharmonic Orchestra diretta da John Storgårds
Cd Ondine ODE 1261-2
Poesia francese con voce finlandese – Soile Isokoski su cd Ondine ODE 1261-2
Il 12/05/2016
Il soprano finlandese Soile Isokoski festeggia quest'anno i trenta anni dal suo debutto, quando calcò per la prima volta il palcoscenico dell'Opera di Helsinki, nei panni di Mimi in Bohème. Nata a Posio nel 1957, dopo gli studi all'Accademia Sibelius, si è affermata negli anni come uno dei migliori soprani lirici del suo paese. Ha vinto il concorso di Lappeenranta (nel 1987), l'Elly Ameling Competition in Olanda (nel 1988), il Concorso internazionale di Tokyo (nel 1990), ha poi cantato nei più importanti teatri d'opera in Europa, compresa la Scala, conquistando una fama internazionale, e facendo il suo debutto al Metropolitan nel 2002 (come Contessa nelle Nozze di Figaro).
Soile Isokoski ha un vasto repertorio, che spazia da ruoli mozartiani a quelli wagneriani e straussiani. Ha cantato molta musica finlandese (attività che le ha valso la medaglia Pro-Finlandia nel 2002), e molto repertorio liederistico (per questo ha ricevuto a Vienna nel 2008 il titolo onorario di «Österreichische Kammersängerin»), suonando spesso in duo con la pianista Marita Viitasalo.
Il suo ultimo album (cd Ondine ODE 1261-2) è dedicato alla musica francese, a Chausson (Poème de l’Amour et de la Mer), a Berlioz (Les Nuits d’Été), e a Duparc (Le Manoir de Rosemonde, L'Invitation au voyage, Chanson triste). Forse la voce non è più cristallina come dieci anni fa, forse mancano degli accenti drammatici in alcuni di questi pezzi, ma la Isokoski dimostra una grande finezza musicale, la sua emissione è morbida, perfettamente controllata, il canto è pieno di sfumature espressive, capace di accompagnare il senso poetico di ogni parola. Sullo sfondo molto trasparente, quasi cameristico, dell'orchestra diretta da John Storgårds.
Ernest Chausson: Poème de l'amour et de la mer, Op. 19
- La fleur des eaux
- Interlude
- La mort de l'amour
Hector Berlioz: Les Nuits d'été, Op. 7
- Villanelle
- Le Spectre de la rose
- Sur les lagunes
- Absence
- Au cimetière
- L'Ile inconnue
Henri Duparc:
Le Manoir de Rosemonde
L'Invitation au voyage
Chanson triste
Soprano Soile Isokoski
Helsinki Philharmonic Orchestra diretta da John Storgårds
Cd Ondine ODE 1261-2
