« Indietro
Frame lo ha appena comunicato: l'artista che rappresenterà la Finlandia nel Padiglione finlandese di Alvar Aalto alla prossima Biennale Arte di Venezia nel 2021 è Pilvi Takala, con la curatela di Christina Li.
L'artista lavora tra Helsinki e Berlino ed è stata invitata in diverse mostre italiane, l'ultima al Careof di Milano nel 2019. I suoi lavori sono basati su performance - spesso provocatorie - che mettono in luce le dinamiche interpersonali in contesti sociali o di lavoro, raccontati attraverso filmati su grande schermo.
Tra i luoghi in cui ha esposto figurano MoMA PS1, New Museum, Palais de Tokyo, Museum of Contemporary art Kiasma, Kunsthalle Basel, Manifesta 11, CCA Glasgow, International Film Festival Rotterdam, HotDocs, Witte de With, 9th Istanbul Biennial. Nel 2013 è stata insignita del prestigioso Finnish State Prize for Visual Arts.
Per l'occasione l'artista ha dichiarato: “I am thrilled to be making a new work for the Pavilion of Finland in Venice. My practice is slow, requiring a long research process, so I am especially grateful to Frame for approaching me for a proposal well in advance. The fact that I could start researching early on means I don’t have to make any compromises due to lack of time and can be more ambitious about what I’m making”.
Christina Li lavora tra Hong Kong e Amsterdam ed è stata curatore, fra le tante mostre, della partecipazione di Hong Kong alla Biennale 2019 con l'installazione di Shirley Tse Stakeholders.
Immagine: Christina Li e Pilvi Takala.
Credits: Ida Enegren / Frame Contemporary Art Finland.
Per la Biennale di Venezia 2021 la Finlandia invita Pilvi Takala
Il 08/02/2020
Frame lo ha appena comunicato: l'artista che rappresenterà la Finlandia nel Padiglione finlandese di Alvar Aalto alla prossima Biennale Arte di Venezia nel 2021 è Pilvi Takala, con la curatela di Christina Li.
L'artista lavora tra Helsinki e Berlino ed è stata invitata in diverse mostre italiane, l'ultima al Careof di Milano nel 2019. I suoi lavori sono basati su performance - spesso provocatorie - che mettono in luce le dinamiche interpersonali in contesti sociali o di lavoro, raccontati attraverso filmati su grande schermo.
Tra i luoghi in cui ha esposto figurano MoMA PS1, New Museum, Palais de Tokyo, Museum of Contemporary art Kiasma, Kunsthalle Basel, Manifesta 11, CCA Glasgow, International Film Festival Rotterdam, HotDocs, Witte de With, 9th Istanbul Biennial. Nel 2013 è stata insignita del prestigioso Finnish State Prize for Visual Arts.
Per l'occasione l'artista ha dichiarato: “I am thrilled to be making a new work for the Pavilion of Finland in Venice. My practice is slow, requiring a long research process, so I am especially grateful to Frame for approaching me for a proposal well in advance. The fact that I could start researching early on means I don’t have to make any compromises due to lack of time and can be more ambitious about what I’m making”.
Christina Li lavora tra Hong Kong e Amsterdam ed è stata curatore, fra le tante mostre, della partecipazione di Hong Kong alla Biennale 2019 con l'installazione di Shirley Tse Stakeholders.
Immagine: Christina Li e Pilvi Takala.
Credits: Ida Enegren / Frame Contemporary Art Finland.