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Opere di Atenum decorano la residenza dell’ambasciatore a Roma. Noi le abbiamo viste in esclusiva per Cultfinlandia.it



Il neo insediato Ambasciatore di Finlandia Janne Taalas ha concesso a Cultfinlandia.it un'intervista in esclusiva, permettendoci di vedere la nuova collezione d'arte che decora la residenza ai Parioli con opere provenienti dai musei nazionali di Ateneum e Kiasma con sede a Helsinki.



Presente all'incontro la curatrice di Ateneum Sointu Fritze, che con l'ambasciatore ci ha accompagnato alla scoperta dei quadri e delle sculture scelti per
la residenza. Con che criterio è stata fatta la selezione di opere? "L'anno prossimo la Finlandia celebra un secolo dalla proclamazione dell'indipendenza nazionale (nel 1917)
e volevamo presentare il nostro Paese come una giovane, e perchè no, ironica signora di una certa età" ci dice Janne Taalas. Le nuove opere sono visibili nelle sale di rappresentanza della residenza e ci portano in un percorso lungo l'arte finlandese
degli ultimi cinquant'anni, dall'Informale alle ultime generazioni. La selezione è stata fatta dal direttore di Ateneum Susanna Pettersson in accordo con
l'ambasciatore, e l'allestimento ha tenuto in gran conto l'architettura della residenza.

Tutti gli autori selezionati hanno un riferimento con l'Italia,
perchè vi hanno soggiornato, ne sono stati ispirati, hanno partecipato alle Biennali di Venezia o lavorato negli atelier di Villa Lante. E' il caso di Jaakko Sievänen
che ha dato inizio alla residenza d'artista di Grassina in Toscana, tra i luoghi più suggestivi in Italia, e le cui opere sono state già esposte
in questa residenza in passato. Le bande monocrome di Tor Arne ricordano i tramonti di Roma mentre Lauri Laine omaggia il Rinascimento fiorentino
con un'opera ispirata all'architettura e la luce di Firenze (nella foto).

L'opera più antica è una composizione astratta, lavoro di una donna, Anitra Lucander, mentre la più recente due olii di Mikko Hintz. Non mancano
nomi noti al pubblico italiano, come Per Stenius, Carolus Enckell e Kain Tapper. Assente la fotografia, per problemi conservativi legati all'esposizione alla luce.

Per la selezione di opere in residenza dai musei della Finnish National Gallery (Ateneum e Kiasma) è prevista una rotazione, sempre
seguendo il filo conduttore del legame tra arte finlandese e italiana.

Prima di congedarci l'ambasciatore ci lascia un saluto per i lettori del sito, augurandosi che la piattaforma di Cultfinlandia, nata in seno all'Ambasciata di
Finlandia a Roma, possa crescere ed essere un luogo di aggregazione e collaborazione aperto a tutti.

Nella foto l'Ambasciatore Janne Taalas e la curatrice di Ateneum Sointu Fritze discutono davanti all'opera Untitled di Lauri Laine, del 1991.