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Secondo appuntamento della Stagione concertistica del Teatro Lirico di Cagliari, dopo la pausa estiva, con Olli Mustonen. Il pianista finlandese si cimenta con una vera rarità, il Concerto in modo misolidio per pianoforte e orchestra di Ottorino Respighi. Musicista poliedrico, attivo come compositore e direttore d'orchestra, Mustonen affronta ogni autore come se fosse un suo contemporaneo, cercando di destare sempre l'interesse di una prima assoluta.
Mustonen ha studiato pianoforte e clavicembalo sotto la guida di Ralf Gothoni e di Eero Heinonen. Ma si è parallelamente dedicato allo studio della composizione, sotto la guida di Einojuhani Rautavaara, sviluppando uno stile compositivo molto personale, contraddistinto dal gusto per complessi intrecci contrappuntistici, e da un certo gusto neobarocco, come dimostra il suo Concerto per tre violini e orchestra. Non a caso è un appassionato delle trascrizioni bachiane di Busoni, e dei cicli di preludi e fughe di Paul Hindemith e Dmitrij Šostakovič.
Cofondatore e direttore della Helsinki Festival Orchestra, Mustonen è stato direttore artistico del Korsholm Music Festival e del Turku Music Festival, e direttore della Tapiola Sinfonietta. Per Ondine Records ha pubblicato l’integrale dei Concerti di Beethoven nel doppio ruolo di direttore e solista.
La sua inclinazione per la ricerca e l’innovazione lo ha portato ad esplorare repertori nuovi o di rara esecuzione. Ha instaurato un profondo legame di amicizia con il compositore russo Rodion Ščedrin, del quale ha suonato il Concerto per pianoforte n.4, e che gli ha dedicato il suo Concerto n. 5 («Four Russian Songs»), diretto da Esa-Pekka Salonen sul podio della Los Angeles Philharmonic.
Ha inciso per la Decca i Preludi di Šostakovič e di Alkan (incisione premiata con l’«Edison Award» e con il «Gramophone Award»), il Concerto in modo Misolidio di Respighi, con Sakari Oramo e la Finnish Radio Symphony Orchestra, un disco dedicato all’opera pianistica di Skrjabin. Nel 2014 è uscito un disco con la sua Sonata per violoncello in duo con Steven Isserlis. Ha recentemente suonato il ciclo completo dei Concerti di Bartok con la BBC Scottish Symphony Orchestra.
Il concerto cagliaritano sarà diretto dal giovane Alpesh Chauhan, sul podio dell'orchestra del Teatro Lirico, in una serata che oltre al concerto di Respighi comprende anche due celebri lavori beethoveniani: la Leonore n. 3 e la Quarta Sinfonia.
venerdì 16 settembre, ore 20.30 - turno A
sabato 17 settembre, ore 19 - turno B
Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari
direttore Alpesh Chauhan
pianoforte Olli Mustonen
Ludwig van Beethoven Leonore: Ouvertüre n. 3 in Do maggiore op. 72°
Ottorino Respighi Concerto in modo misolidio per pianoforte e orchestra P. 145
Ludwig van Beethoven Quarta Sinfonia in Si bemolle maggiore op. 60
Mustonen in Sardegna – 16 e 17 settembre
Il 15/09/2016
Secondo appuntamento della Stagione concertistica del Teatro Lirico di Cagliari, dopo la pausa estiva, con Olli Mustonen. Il pianista finlandese si cimenta con una vera rarità, il Concerto in modo misolidio per pianoforte e orchestra di Ottorino Respighi. Musicista poliedrico, attivo come compositore e direttore d'orchestra, Mustonen affronta ogni autore come se fosse un suo contemporaneo, cercando di destare sempre l'interesse di una prima assoluta.
Mustonen ha studiato pianoforte e clavicembalo sotto la guida di Ralf Gothoni e di Eero Heinonen. Ma si è parallelamente dedicato allo studio della composizione, sotto la guida di Einojuhani Rautavaara, sviluppando uno stile compositivo molto personale, contraddistinto dal gusto per complessi intrecci contrappuntistici, e da un certo gusto neobarocco, come dimostra il suo Concerto per tre violini e orchestra. Non a caso è un appassionato delle trascrizioni bachiane di Busoni, e dei cicli di preludi e fughe di Paul Hindemith e Dmitrij Šostakovič.
Cofondatore e direttore della Helsinki Festival Orchestra, Mustonen è stato direttore artistico del Korsholm Music Festival e del Turku Music Festival, e direttore della Tapiola Sinfonietta. Per Ondine Records ha pubblicato l’integrale dei Concerti di Beethoven nel doppio ruolo di direttore e solista.
La sua inclinazione per la ricerca e l’innovazione lo ha portato ad esplorare repertori nuovi o di rara esecuzione. Ha instaurato un profondo legame di amicizia con il compositore russo Rodion Ščedrin, del quale ha suonato il Concerto per pianoforte n.4, e che gli ha dedicato il suo Concerto n. 5 («Four Russian Songs»), diretto da Esa-Pekka Salonen sul podio della Los Angeles Philharmonic.
Ha inciso per la Decca i Preludi di Šostakovič e di Alkan (incisione premiata con l’«Edison Award» e con il «Gramophone Award»), il Concerto in modo Misolidio di Respighi, con Sakari Oramo e la Finnish Radio Symphony Orchestra, un disco dedicato all’opera pianistica di Skrjabin. Nel 2014 è uscito un disco con la sua Sonata per violoncello in duo con Steven Isserlis. Ha recentemente suonato il ciclo completo dei Concerti di Bartok con la BBC Scottish Symphony Orchestra.
Il concerto cagliaritano sarà diretto dal giovane Alpesh Chauhan, sul podio dell'orchestra del Teatro Lirico, in una serata che oltre al concerto di Respighi comprende anche due celebri lavori beethoveniani: la Leonore n. 3 e la Quarta Sinfonia.
venerdì 16 settembre, ore 20.30 - turno A
sabato 17 settembre, ore 19 - turno B
Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari
direttore Alpesh Chauhan
pianoforte Olli Mustonen
Ludwig van Beethoven Leonore: Ouvertüre n. 3 in Do maggiore op. 72°
Ottorino Respighi Concerto in modo misolidio per pianoforte e orchestra P. 145
Ludwig van Beethoven Quarta Sinfonia in Si bemolle maggiore op. 60
