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L'associazione culturale Il Pellicano ha da poco pubblicato il volume di poesie Morte in Europa di Ville Hytönen, nella traduzione di Igor Costanzo.
Hytönen, nato a Porvoo nel 1982, è poeta, direttore e cofondatore della casa editrice finlandese Savukeidas che pubblica principalmente saggi e poesie.
Hytönen ha trascorso la sua giovinezza a Turku; attualmente vive a Hämeenlinna come writer in residence. Le poesie di Hytönen sono già state tradotte in 13 lingue.
Nel 2010 Ville ha vinto il premio assegnato dal Ministero Finlandese della Cultura e dell'Educazione, il Sammon Tekijät Award for new thinking, creativity, innovative approach and usefulness. Il premio, per giovani al di sotto dei 29 anni, è di 50 000 euro.
Morte in Europa (Kuolema Euroopassa, Tammi 2006) ha avuto in patria un grande riscontro di pubblico e critica ed è stato nominato al Helsingin Sanomat Literature Award.
Morte in Europa
Nelle sue domande esistenziali Ville, nell'alienazione, nei deliri da febbre e, in primis, nella solitudine, ci ridà in modo preciso ogni singolo dramma di un continente senza coscienza, che barcolla sia in politica Estera che Interna, che non sa districarsi tra i morti nel Mediterraneo, le cellule dell'Isis, la povertà causata anche dalla delocalizzazione delle industrie occidentali nei Paesi dell'ex Unione Sovietica.
Dalla prefazione di Igor Costanzo
Un attimo, goodbye
traduzione dal finlandese di Antonio Parente
in giorni così quando c’è troppo tempo, nell’infinito attimo della colazione al bar dell’atrio dell’albergo,
il lusso a sufficienza del mondo, i temi che scaldano l’europa con il proprio calore,
mare, persona, guerra
la luce è l’unica superpotenza del mondo, gli occhi della ragazza passano
sulla pedana tra due vagoni tra le correnti, condividiamo lo stesso pasto e amore
condividiamo una pica pica sotto la finestra del ristorante, le barche a vela al passaggio a livello
del sole mattutino
in un attimo così
il gelo si scioglie nei bicchierini di amaretto, guardo i tetti delle macchine,
guardo com’è amburgo sul finire, gravido
e valvola del mondo che affonda nel baltico
è qui che inizia
europa, goodbye
Morte in Europa
Autore: Ville Hytönen
Pubblicato da: Associazione culturale Il Pellicano
Collana: Inediti rari e diversi
Anno di pubblicazione: 2016
Pagine: 80
ISBN: 978-88-99615-03-1
Prezzo: 10,00 euro
Titolo originale: Kuolema Euroopassa
Casa editrice: Tammi
Anno di pubblicazione: 2006
Morte in Europa di Ville Hytönen
Il 12/07/2016
L'associazione culturale Il Pellicano ha da poco pubblicato il volume di poesie Morte in Europa di Ville Hytönen, nella traduzione di Igor Costanzo.
Hytönen, nato a Porvoo nel 1982, è poeta, direttore e cofondatore della casa editrice finlandese Savukeidas che pubblica principalmente saggi e poesie.
Hytönen ha trascorso la sua giovinezza a Turku; attualmente vive a Hämeenlinna come writer in residence. Le poesie di Hytönen sono già state tradotte in 13 lingue.
Nel 2010 Ville ha vinto il premio assegnato dal Ministero Finlandese della Cultura e dell'Educazione, il Sammon Tekijät Award for new thinking, creativity, innovative approach and usefulness. Il premio, per giovani al di sotto dei 29 anni, è di 50 000 euro.
Morte in Europa (Kuolema Euroopassa, Tammi 2006) ha avuto in patria un grande riscontro di pubblico e critica ed è stato nominato al Helsingin Sanomat Literature Award.
Morte in Europa
Nelle sue domande esistenziali Ville, nell'alienazione, nei deliri da febbre e, in primis, nella solitudine, ci ridà in modo preciso ogni singolo dramma di un continente senza coscienza, che barcolla sia in politica Estera che Interna, che non sa districarsi tra i morti nel Mediterraneo, le cellule dell'Isis, la povertà causata anche dalla delocalizzazione delle industrie occidentali nei Paesi dell'ex Unione Sovietica.
Dalla prefazione di Igor Costanzo
Un attimo, goodbye
traduzione dal finlandese di Antonio Parente
in giorni così quando c’è troppo tempo, nell’infinito attimo della colazione al bar dell’atrio dell’albergo,
il lusso a sufficienza del mondo, i temi che scaldano l’europa con il proprio calore,
mare, persona, guerra
la luce è l’unica superpotenza del mondo, gli occhi della ragazza passano
sulla pedana tra due vagoni tra le correnti, condividiamo lo stesso pasto e amore
condividiamo una pica pica sotto la finestra del ristorante, le barche a vela al passaggio a livello
del sole mattutino
in un attimo così
il gelo si scioglie nei bicchierini di amaretto, guardo i tetti delle macchine,
guardo com’è amburgo sul finire, gravido
e valvola del mondo che affonda nel baltico
è qui che inizia
europa, goodbye
Morte in Europa
Autore: Ville Hytönen
Pubblicato da: Associazione culturale Il Pellicano
Collana: Inediti rari e diversi
Anno di pubblicazione: 2016
Pagine: 80
ISBN: 978-88-99615-03-1
Prezzo: 10,00 euro
Titolo originale: Kuolema Euroopassa
Casa editrice: Tammi
Anno di pubblicazione: 2006