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Il Museo di Architettura Finlandese di Helsinki ospita dal 15 giugno fino al 2 ottobre 2016 una mostra sulla leggendaria Le Carré Bleu. Una rivista di architettura fondata a Helsinki nel 1958 da Aulis Blomstedt, docente alla Helsinki University of Technology, insieme a tre giovani teorici e architetti finlandesi, Keijo Petäjä (1919–1988), Reima Pietilä (1923–1993) e Eero Eerikäinen, all’architetto francese Andre Schimmerling (1912–2009) e al primo Direttore del Museo di Architettura Finlandese, Kyösti Ålander (1917–1975).
Il titolo della rivista “Il quadrato blu” si riferisce ai dipinti astratti di Mondrian e all’impatto formativo che ha avuto l’arte moderna sull’architettura. Per i suoi fondatori, la rivista doveva essere una piattaforma teorica sulla quale amici e colleghi finlandesi o internazionali potevano confrontarsi e scambiarsi liberamente idee e opinioni sulla dimensione estetica e sociale dell’architettura.
Le Carré Bleu ha giocato un ruolo molto importante sull’architettura finlandese e internazionale proponendo la nascita di un nuovo approccio interdisciplinare sul dibattito architettonico.
La mostra è divisa in tre sezioni. La prima sezione presenta alcune edizioni speciali de Le Carré Bleu, fornendo una visione cronologica della storia della rivista, e allo stesso tempo illustra lo sviluppo di coloro che hanno contribuito a rendere la rivista un network internazionale. La seconda sezione è focalizzata sui contenuti della rivista e in particolare su tutti gli articoli scritti e pubblicati dai tre collaboratori principali: Aulis Blomstedt, Keijo Petäjä e Reima Pietilä. La terza sezione presenta, attraverso l’esposizione di una selzione di copie originali della rivista, di fotografie, note e manoscritti, lo sviluppo della “visual identity” di Le Carré Bleu, pubblicata quattro volte all’anno nel formato 21x21 cm con accenti blu su stampa in bianco e nero.
La mostra è curata da Eeva-Liisa Pelkonem, docente alla Yale School of Architecture, in collaborazione con Petteri Kummala, ricercatore al Museum of Finnish Architecture. L’allestimento è firmato da Philip Tidwell.
Le Carré Bleu: Legendary Little Magazine from Helsinki, 1958-1961
15.6.2016–2.10.2016
Museum of Finnish Architecture
Helsinki
www.mfa.fi
Crediti immagine: Copertina della rivista "Le Carré Bleu" courtesy of Museum of Finnish Architecture, Helsinki
“Le Carré Bleu” in mostra al Museo di Architettura Finlandese a Helsinki
Il 11/07/2016
Il Museo di Architettura Finlandese di Helsinki ospita dal 15 giugno fino al 2 ottobre 2016 una mostra sulla leggendaria Le Carré Bleu. Una rivista di architettura fondata a Helsinki nel 1958 da Aulis Blomstedt, docente alla Helsinki University of Technology, insieme a tre giovani teorici e architetti finlandesi, Keijo Petäjä (1919–1988), Reima Pietilä (1923–1993) e Eero Eerikäinen, all’architetto francese Andre Schimmerling (1912–2009) e al primo Direttore del Museo di Architettura Finlandese, Kyösti Ålander (1917–1975).
Il titolo della rivista “Il quadrato blu” si riferisce ai dipinti astratti di Mondrian e all’impatto formativo che ha avuto l’arte moderna sull’architettura. Per i suoi fondatori, la rivista doveva essere una piattaforma teorica sulla quale amici e colleghi finlandesi o internazionali potevano confrontarsi e scambiarsi liberamente idee e opinioni sulla dimensione estetica e sociale dell’architettura.
Le Carré Bleu ha giocato un ruolo molto importante sull’architettura finlandese e internazionale proponendo la nascita di un nuovo approccio interdisciplinare sul dibattito architettonico.
La mostra è divisa in tre sezioni. La prima sezione presenta alcune edizioni speciali de Le Carré Bleu, fornendo una visione cronologica della storia della rivista, e allo stesso tempo illustra lo sviluppo di coloro che hanno contribuito a rendere la rivista un network internazionale. La seconda sezione è focalizzata sui contenuti della rivista e in particolare su tutti gli articoli scritti e pubblicati dai tre collaboratori principali: Aulis Blomstedt, Keijo Petäjä e Reima Pietilä. La terza sezione presenta, attraverso l’esposizione di una selzione di copie originali della rivista, di fotografie, note e manoscritti, lo sviluppo della “visual identity” di Le Carré Bleu, pubblicata quattro volte all’anno nel formato 21x21 cm con accenti blu su stampa in bianco e nero.
La mostra è curata da Eeva-Liisa Pelkonem, docente alla Yale School of Architecture, in collaborazione con Petteri Kummala, ricercatore al Museum of Finnish Architecture. L’allestimento è firmato da Philip Tidwell.
Le Carré Bleu: Legendary Little Magazine from Helsinki, 1958-1961
15.6.2016–2.10.2016
Museum of Finnish Architecture
Helsinki
www.mfa.fi
Crediti immagine: Copertina della rivista "Le Carré Bleu" courtesy of Museum of Finnish Architecture, Helsinki
