« Indietro
Si avvicina il Natale e per gli appassionati di Arto Paasilinna non c'è regalo migliore che l'ultimo suo libro tradotto in italiano: La prima moglie e altre cianfrusaglie. Uscito nelle librerie italiane il mese scorso nella traduzione di Francesco Felici, è già in testa alla classifica di Iperborea come libro più venduto del mese.
Bruno Gambarotta, nell' articolo "La prima moglie e altre cianfrusaglie", storia di un accumulatore seriale apparso sulla Stampa il 19 novembre, scrive che Arto Paasilinna è la vivente smentita del luogo comune secondo il quale l’umorismo non è esportabile. Con La prima moglie e altre cianfrusaglie, pubblicato in Finlandia 22 anni or sono, [titolo originale Volmari Volotisen ensimmäinen vaimo ja muuta vanhaa tavaraa, ndr] siamo al 16° titolo nel catalogo della benemerita Iperborea.
Vi lasciamo alla scheda del libro dal sito di Iperborea:
Arto Paasilinna
La prima moglie e altre cianfrusaglie
L’assicuratore Volomari Volotinen è un collezionista compulsivo di antiche rarità. Non c’è limite agli oggetti che desidera, né alle follie che è pronto a fare per metterci le mani, dal colbacco di Lenin agli slip di Tarzan, dalla dentiera del maresciallo Mannerheim alla ghigliottina che giustiziò Danton, da una clavicola di Cristo a un refrigeratore da latte scremato di inizio secolo, convertito con successo in distillatore di acquavite. Non è certo un caso che Volomari si sia perdutamente innamorato di Laura Loponen, di vent’anni più vecchia di lui, ex ausiliaria di prima linea della Seconda guerra mondiale e ora maestra pasticcera e inossidabile compagna di vita, come il resto dei suoi cimeli. Per fortuna il mondo è pieno di polizze da firmare, doli da smascherare e controversie risolvibili con un generoso indennizzo, che portano l’assicuratore collezionista a girare per tutta Europa, dalla Lapponia a Londra, dal Mar Glaciale Artico a Budapest, raccogliendo sulla via cianfrusaglie di ogni secolo, ciascuna con una storia tanto strampalata quanto inestimabile. Ben lungi dal dubitare della loro autenticità, con la fede di un credente per le sue reliquie, Volomari appaga così la sua sete di pezzi unici, o forse di immaginazione. Di avventura in avventura, tutte le epoche sono rivisitate da Paasilinna, che punta il mirino del suo humour sulla nostra religiosa dipendenza dagli oggetti, su quell’ansia di possedere, catalogare, accumulare, nell’illusione di tappare i fori da cui la vita ci sfugge ogni giorno.
Titolo: La prima moglie e altre cianfrusaglie
Titolo originale: Volmari Volotisen ensimmäinen vaimo ja muuta vanhaa tavaraa
Traduzione: Francesco Felici
Prima edizione: Novembre 2016
PP. 224
Prezzo di copertina: € 16,00
Incipit in PDF
La prima moglie e altre cianfrusaglie, l’ultimo romanzo di Paasilinna
Il 19/12/2016
Si avvicina il Natale e per gli appassionati di Arto Paasilinna non c'è regalo migliore che l'ultimo suo libro tradotto in italiano: La prima moglie e altre cianfrusaglie. Uscito nelle librerie italiane il mese scorso nella traduzione di Francesco Felici, è già in testa alla classifica di Iperborea come libro più venduto del mese.
Bruno Gambarotta, nell' articolo "La prima moglie e altre cianfrusaglie", storia di un accumulatore seriale apparso sulla Stampa il 19 novembre, scrive che Arto Paasilinna è la vivente smentita del luogo comune secondo il quale l’umorismo non è esportabile. Con La prima moglie e altre cianfrusaglie, pubblicato in Finlandia 22 anni or sono, [titolo originale Volmari Volotisen ensimmäinen vaimo ja muuta vanhaa tavaraa, ndr] siamo al 16° titolo nel catalogo della benemerita Iperborea.
Vi lasciamo alla scheda del libro dal sito di Iperborea:
Arto Paasilinna
La prima moglie e altre cianfrusaglie
L’assicuratore Volomari Volotinen è un collezionista compulsivo di antiche rarità. Non c’è limite agli oggetti che desidera, né alle follie che è pronto a fare per metterci le mani, dal colbacco di Lenin agli slip di Tarzan, dalla dentiera del maresciallo Mannerheim alla ghigliottina che giustiziò Danton, da una clavicola di Cristo a un refrigeratore da latte scremato di inizio secolo, convertito con successo in distillatore di acquavite. Non è certo un caso che Volomari si sia perdutamente innamorato di Laura Loponen, di vent’anni più vecchia di lui, ex ausiliaria di prima linea della Seconda guerra mondiale e ora maestra pasticcera e inossidabile compagna di vita, come il resto dei suoi cimeli. Per fortuna il mondo è pieno di polizze da firmare, doli da smascherare e controversie risolvibili con un generoso indennizzo, che portano l’assicuratore collezionista a girare per tutta Europa, dalla Lapponia a Londra, dal Mar Glaciale Artico a Budapest, raccogliendo sulla via cianfrusaglie di ogni secolo, ciascuna con una storia tanto strampalata quanto inestimabile. Ben lungi dal dubitare della loro autenticità, con la fede di un credente per le sue reliquie, Volomari appaga così la sua sete di pezzi unici, o forse di immaginazione. Di avventura in avventura, tutte le epoche sono rivisitate da Paasilinna, che punta il mirino del suo humour sulla nostra religiosa dipendenza dagli oggetti, su quell’ansia di possedere, catalogare, accumulare, nell’illusione di tappare i fori da cui la vita ci sfugge ogni giorno.
Titolo: La prima moglie e altre cianfrusaglie
Titolo originale: Volmari Volotisen ensimmäinen vaimo ja muuta vanhaa tavaraa
Traduzione: Francesco Felici
Prima edizione: Novembre 2016
PP. 224
Prezzo di copertina: € 16,00
Incipit in PDF