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Il servizio di Cinematinée, la rubrica di cinema all'interno del telegiornale Rai, andato in onda il 1 maggio parla del Nordic Film Fest. Nel servizio vediamo l'intervista del regista finlandese Mika Kaurismäki che insieme all'attrice Malin Buska parla del suo nuovo film Tyttökuningas (The Girl King, 2015) presentato in anteprima nazionale al Nordic Film Fest.
Il film racconta la storia della regina Cristina di Svezia (interpretata da Buska), una delle figure femminili più interessanti dei secoli scorsi. Figlia di re Gustavo II Adolfo di Svezia e della regina Maria Eleonora del Brandeburgo succedette sul trono all'età di sei anni e regnò la Svezia dal 1632 al 1654. Cristina pone come obiettivo del suo regno dare un’educazione al popolo e porre fine alla guerra dei trent’anni. Sballotata tra le forze luterane e quelle cattoliche che rendono il governo sempre più difficile, si innamora di una dama di corte, Ebba Sparre. La regina combatte tra ragione e passione, tra il suo corpo femminile e l’educazione maschile, tra il mondo antico e quello moderno e tra la genialità della sua mente educata e il terrore delle emozioni che non riesce a comprendere. La regina Cristina suscitò grande scandalo quando nel 1654 si convertì al cattolicesimo e abdicò in favore del cugino Carlo Gustavo che divenne re Carlo X.
Il film ha vinto due premi a Montreal: il premio del pubblico e il premio per la migliore attrice a Malin Buska.I costumi di Marjatta Nissinen sono stati premiati con il “Jussi”, il premio cinematografico più importante della Finlandia.
Il servizio è visibile sul sito di Cinematinée TG2.
Intervista di Mika Kaurismäki – Cimenatinée TG2
Il 05/05/2016
Il film racconta la storia della regina Cristina di Svezia (interpretata da Buska), una delle figure femminili più interessanti dei secoli scorsi. Figlia di re Gustavo II Adolfo di Svezia e della regina Maria Eleonora del Brandeburgo succedette sul trono all'età di sei anni e regnò la Svezia dal 1632 al 1654. Cristina pone come obiettivo del suo regno dare un’educazione al popolo e porre fine alla guerra dei trent’anni. Sballotata tra le forze luterane e quelle cattoliche che rendono il governo sempre più difficile, si innamora di una dama di corte, Ebba Sparre. La regina combatte tra ragione e passione, tra il suo corpo femminile e l’educazione maschile, tra il mondo antico e quello moderno e tra la genialità della sua mente educata e il terrore delle emozioni che non riesce a comprendere. La regina Cristina suscitò grande scandalo quando nel 1654 si convertì al cattolicesimo e abdicò in favore del cugino Carlo Gustavo che divenne re Carlo X.
Il film ha vinto due premi a Montreal: il premio del pubblico e il premio per la migliore attrice a Malin Buska.I costumi di Marjatta Nissinen sono stati premiati con il “Jussi”, il premio cinematografico più importante della Finlandia.
Il servizio è visibile sul sito di Cinematinée TG2.
