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First, feed the Mind: Art, Business and Culture è il tema dell'ArtExpo 2015 che apre i battenti oggi, giovedì 2 luglio. Fino al 30 settembre 2015.
Liida Ojanperä è una giovane artista finlandese, scrittrice, pittrice, fotografa e illustratrice. Partecipa con una sua opera all'ArtExpo 2015 . Non è l'unica finlandese presente a questo evento internazionale, ma su queste pagine ci occupiamo solo di Iida in quanto è anche scrittrice. Nel volume Il limite della neve - di cui abbiamo parlato in un articolo dello scorso gennaio - ci sono tre poesie della Ojanperä nella traduzione di Antonio Parente.
Qui di seguito ne pubblichiamo una dal titolo
Ci Incontriamo di nuovo
Tu sei la musica
Io la quiete
Il nostro incontro
è perfetto
come il trascorrere infinito
delle stagioni
Pioggia, sole, pioggia, sole
L'acqua scorre
La corrente in secca,
finché di nuovo può iniziare a piovere
Carezzando il lembo di mare
la linea costiera
giungiamo nell'eterno cercare
il nostro limite
Nella rivista d'arte TRACCE CAHIERS D'ART, Autunno/Inverno 2010, Antonio Parente intervista Iida Ojanperä: ne pubblichiamo parte su queste pagine:
La ruota della Fortuna (To dream our dreams awake)
Conversazione con l’artista finlandese Iida Ojanperä
Nonostante la giovane età (è nata nel 1983) Iida Ojanperä, scrittrice, pittrice, fotografa e illustratrice finlandese, ha già al suo attivo delle mostre sia in Finlandia sia all'estero.
[...]
Antonio: Ugualmente importante per te è anche l'espressione letteraria. A quale punto decidi che mezzo utilizzare per trasmettere il tuo messaggio?
Iida: In effetti, tutto ciò che faccio va di pari passo: poesie, fotografie, dipinti. Naturalmente molto dipende anche dall'idea e dal tema che cerco di sviluppare. Alcune volte preferisco esprimermi con immagini dirette, altre con immagini mediate, attraverso un testo poetico, cercando di catturare, in entrambi i casi, momenti particolari della quotidianità di ciascun individuo. La scrittura è da sempre per me un'attività importante e necessaria. Osservo e annoto tutto quello che mi colpisce, anche i sogni, che poi sono una delle fonti dalle quali traggo maggiore ispirazione. Sia nei testi sia nei dipinti, però, cerco di presentare scene o immagini singole, non in serie, almeno non in senso stretto, anche se a posteriori mi sembra evidente che ci sia un filo che le accomuna.
È interessante come finora non abbia mai presentato i miei testi a commento dei miei dipinti (o viceversa), quasi come se la specificità dei due mezzi di espressione fosse talmente unica da non permettermi una loro integrazione reciproca. [...]
Antonio: Si dice che, tra le arti, la più vicina alla poesia sia la musica; quale ruolo essa gioca nei tuoi dipinti?
Iida: La musica è per me fondamentale, non solo come fonte di ispirazione, ma anche come base fondamentale di ogni mia creazione. Il ritmo è qualcosa che cerco di seguire sia quando scrivo testi, sia quando creo i miei dipinti; al ritmo è collegato il concetto per me molto importante di ciclicità, movimento, non come qualcosa di esclusivamente simbolico, ma come fondamento strutturale. Ed è anche una delle ragioni per cui è possibile trovare riferimenti diretti all'acqua, nelle sue varie forme, sia nelle mie poesie, sia nei miei dipinti.
Antonio: Nelle tue opere ricorrono anche, in qualche modo, parole come presente, felicità, sogno e unicità. Come sono collegate tra di loro, secondo te?
Iida: Il messaggio principale che cerco di trasmettere è che la felicità è un'attitudine, una disposizione d'animo piuttosto che uno stato oggettivo. Per questo motivo provo sempre a rappresentarla, sia nei testi sia nei dipinti, in maniera imperfetta, non come uno stato di grazia quasi mistico, ma in maniera più sfumata, sottile, quotidiana e soprattutto come qualcosa di unico, individuale. Tengo a sottolineare questo concetto perché solo prendendo coscienza della nostra unicità saremo capaci di essere felici [...] è proprio nel presente che va cercata la nostra felicità, realizzando i nostri sogni e prendendo parte attivamente alla nostra vita, anche solo accettandola per quello che è.
Gli altri artisti finlandesi presenti all'evento sono:
Päivyt Niemeläinen
Juhani Järvinen
Sirkka Laakkonen
Tiina Nevanperä
Maiju Tirri
Qui le indicazioni per raggiungere ArtExpo
Iida Ojanperä all’ArtExpo 2015
Il 02/07/2015
First, feed the Mind: Art, Business and Culture è il tema dell'ArtExpo 2015 che apre i battenti oggi, giovedì 2 luglio. Fino al 30 settembre 2015.
Liida Ojanperä è una giovane artista finlandese, scrittrice, pittrice, fotografa e illustratrice. Partecipa con una sua opera all'ArtExpo 2015 . Non è l'unica finlandese presente a questo evento internazionale, ma su queste pagine ci occupiamo solo di Iida in quanto è anche scrittrice. Nel volume Il limite della neve - di cui abbiamo parlato in un articolo dello scorso gennaio - ci sono tre poesie della Ojanperä nella traduzione di Antonio Parente.
Qui di seguito ne pubblichiamo una dal titolo
Ci Incontriamo di nuovo
Tu sei la musica
Io la quiete
Il nostro incontro
è perfetto
come il trascorrere infinito
delle stagioni
Pioggia, sole, pioggia, sole
L'acqua scorre
La corrente in secca,
finché di nuovo può iniziare a piovere
Carezzando il lembo di mare
la linea costiera
giungiamo nell'eterno cercare
il nostro limite
Nella rivista d'arte TRACCE CAHIERS D'ART, Autunno/Inverno 2010, Antonio Parente intervista Iida Ojanperä: ne pubblichiamo parte su queste pagine:
La ruota della Fortuna (To dream our dreams awake)
Conversazione con l’artista finlandese Iida Ojanperä
Nonostante la giovane età (è nata nel 1983) Iida Ojanperä, scrittrice, pittrice, fotografa e illustratrice finlandese, ha già al suo attivo delle mostre sia in Finlandia sia all'estero.
[...]
Antonio: Ugualmente importante per te è anche l'espressione letteraria. A quale punto decidi che mezzo utilizzare per trasmettere il tuo messaggio?
Iida: In effetti, tutto ciò che faccio va di pari passo: poesie, fotografie, dipinti. Naturalmente molto dipende anche dall'idea e dal tema che cerco di sviluppare. Alcune volte preferisco esprimermi con immagini dirette, altre con immagini mediate, attraverso un testo poetico, cercando di catturare, in entrambi i casi, momenti particolari della quotidianità di ciascun individuo. La scrittura è da sempre per me un'attività importante e necessaria. Osservo e annoto tutto quello che mi colpisce, anche i sogni, che poi sono una delle fonti dalle quali traggo maggiore ispirazione. Sia nei testi sia nei dipinti, però, cerco di presentare scene o immagini singole, non in serie, almeno non in senso stretto, anche se a posteriori mi sembra evidente che ci sia un filo che le accomuna.
È interessante come finora non abbia mai presentato i miei testi a commento dei miei dipinti (o viceversa), quasi come se la specificità dei due mezzi di espressione fosse talmente unica da non permettermi una loro integrazione reciproca. [...]
Antonio: Si dice che, tra le arti, la più vicina alla poesia sia la musica; quale ruolo essa gioca nei tuoi dipinti?
Iida: La musica è per me fondamentale, non solo come fonte di ispirazione, ma anche come base fondamentale di ogni mia creazione. Il ritmo è qualcosa che cerco di seguire sia quando scrivo testi, sia quando creo i miei dipinti; al ritmo è collegato il concetto per me molto importante di ciclicità, movimento, non come qualcosa di esclusivamente simbolico, ma come fondamento strutturale. Ed è anche una delle ragioni per cui è possibile trovare riferimenti diretti all'acqua, nelle sue varie forme, sia nelle mie poesie, sia nei miei dipinti.
Antonio: Nelle tue opere ricorrono anche, in qualche modo, parole come presente, felicità, sogno e unicità. Come sono collegate tra di loro, secondo te?
Iida: Il messaggio principale che cerco di trasmettere è che la felicità è un'attitudine, una disposizione d'animo piuttosto che uno stato oggettivo. Per questo motivo provo sempre a rappresentarla, sia nei testi sia nei dipinti, in maniera imperfetta, non come uno stato di grazia quasi mistico, ma in maniera più sfumata, sottile, quotidiana e soprattutto come qualcosa di unico, individuale. Tengo a sottolineare questo concetto perché solo prendendo coscienza della nostra unicità saremo capaci di essere felici [...] è proprio nel presente che va cercata la nostra felicità, realizzando i nostri sogni e prendendo parte attivamente alla nostra vita, anche solo accettandola per quello che è.
Gli altri artisti finlandesi presenti all'evento sono:
Päivyt Niemeläinen
Juhani Järvinen
Sirkka Laakkonen
Tiina Nevanperä
Maiju Tirri
Qui le indicazioni per raggiungere ArtExpo