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In Finlandia è appena uscito l'ultimo romanzo di Haruki Murakami Värittömän miehen vaellusvuodet pubblicato in Italia in maggio dalla Einaudi con il titolo L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio.
Perchè ne parliamo? Perchè il romanzo si svolge in parte in Finlandia. A Helsinki e Hämeenlinna per la precisione. E solo nell'ultima parte. (Nella traduzione italiana la trascrizione di Hämeenlinna è errata: ci sono sempre due M: Hämmeenlinna).
Sono una appassionata di letteratura giapponese: leggevo Murakami quando ancora non era lo scrittore di culto che è adesso. Più volte candidato al premio Nobel, Murakami è forse lo scrittore giapponese contemporaneo più conosciuto al mondo.
Per un orientale la Finlandia deve essere un paese molto" esotico", considerata anche la distanza reale e culturale. In una intervista rilasciata ad un giornale tedesco Murakami ha raccontato di essersi recato in Finlandia
"una volta, negli anni Ottanta, ma non ricordavo molto. Ci sono tornato dopo finito il romanzo. È molto bella".
Non avrebbe dovuto andarci prima di scrivere?
"Non mi piace fare ricerche. Bloccano l’immaginazione. È curioso: mi ero fatto un quadro della Finlandia nella testa e quando ci sono andato ho visto che era tutto esattamente come l’avevo descritto nel romanzo".
In L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio, la Finlandia è sintetizzata nella seguente frase:
- Ma cosa c'è di interessante in Finlandia? chiese il capo. Tsukuru elencò quel poco che ricordava:
- Sibelius, i film di Aki Kaurismäki, la Marimekko, la Nokia, i Mumin...
Non mancano descrizioni paesaggistiche che portano a pensare che in quel lontano viaggio degli anni Ottanta, la Finlandia sia rimasta indelebile nel cuore e nella mente dello scrittore.
Ai due lati della strada si vedevano soltanto boschi: sembrava quasi che una fitta coltre verde ricoprisse tutto il paese. La maggior parte degli alberi erano betulle, ma ogni tanto c'erano anche pini, abeti e aceri. I pini erano rossi alti e diritti, mentre le betulle avevano rami che pendevano fino a terra. In Giappone Tsukuru non ne aveva mai visti di simili.
Titolo L' incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio
Autore Murakami Haruki
Prezzo € 20,00
Dati 2014, 260 p., rilegato
Traduttore Antonietta Pastore
Editore Einaudi (collana Supercoralli)
Disponibile in eBook a € 10,99
Un estratto del libro in PDF
Un'intervista a Haruki Murakami su TheGuardian.com del 13 settembre 2014
Haruki Murakami e la Finlandia
Il 18/09/2014
In Finlandia è appena uscito l'ultimo romanzo di Haruki Murakami Värittömän miehen vaellusvuodet pubblicato in Italia in maggio dalla Einaudi con il titolo L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio.
Perchè ne parliamo? Perchè il romanzo si svolge in parte in Finlandia. A Helsinki e Hämeenlinna per la precisione. E solo nell'ultima parte. (Nella traduzione italiana la trascrizione di Hämeenlinna è errata: ci sono sempre due M: Hämmeenlinna).
Sono una appassionata di letteratura giapponese: leggevo Murakami quando ancora non era lo scrittore di culto che è adesso. Più volte candidato al premio Nobel, Murakami è forse lo scrittore giapponese contemporaneo più conosciuto al mondo.
Per un orientale la Finlandia deve essere un paese molto" esotico", considerata anche la distanza reale e culturale. In una intervista rilasciata ad un giornale tedesco Murakami ha raccontato di essersi recato in Finlandia
"una volta, negli anni Ottanta, ma non ricordavo molto. Ci sono tornato dopo finito il romanzo. È molto bella".
Non avrebbe dovuto andarci prima di scrivere?
"Non mi piace fare ricerche. Bloccano l’immaginazione. È curioso: mi ero fatto un quadro della Finlandia nella testa e quando ci sono andato ho visto che era tutto esattamente come l’avevo descritto nel romanzo".
In L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio, la Finlandia è sintetizzata nella seguente frase:
- Ma cosa c'è di interessante in Finlandia? chiese il capo. Tsukuru elencò quel poco che ricordava:
- Sibelius, i film di Aki Kaurismäki, la Marimekko, la Nokia, i Mumin...
Non mancano descrizioni paesaggistiche che portano a pensare che in quel lontano viaggio degli anni Ottanta, la Finlandia sia rimasta indelebile nel cuore e nella mente dello scrittore.
Ai due lati della strada si vedevano soltanto boschi: sembrava quasi che una fitta coltre verde ricoprisse tutto il paese. La maggior parte degli alberi erano betulle, ma ogni tanto c'erano anche pini, abeti e aceri. I pini erano rossi alti e diritti, mentre le betulle avevano rami che pendevano fino a terra. In Giappone Tsukuru non ne aveva mai visti di simili.
Titolo L' incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio
Autore Murakami Haruki
Prezzo € 20,00
Dati 2014, 260 p., rilegato
Traduttore Antonietta Pastore
Editore Einaudi (collana Supercoralli)
Disponibile in eBook a € 10,99
Un estratto del libro in PDF
Un'intervista a Haruki Murakami su TheGuardian.com del 13 settembre 2014
