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Firenze – 8/11 dicembre 2013
L’Associazione Culturale Italo-finlandese organizza a Firenze la rassegna di cinema finlandese Una Finestra sul Nord. L’iniziativa biennale viene organizzata, già dal 2009, all’interno dell’annuale appuntamento della 50 Giorni di Cinema Internazionale a Firenze che si terrà presso lo storico cinema Odeon di Firenze.
Abbiamo incontrato due delle tre co-direttrici della rassegna, Marjo Pääkkölä e Lena Dal Pozzo.
Marjo, come defineresti Una Finestra sul Nord?
Una Finestra sul Nord è una rassegna di cinema finlandese, nata a Firenze nel 1999, diventata successivamente un appuntamento biennale fisso, da quando siamo stati accolti nella cornice della 50 Giorni Cinema Internazionale a Firenze - un grande evento, unico nel mondo, che ogni anno raccoglie in un unico cartellone i principali festival fiorentini. L’idea di base della nostra Finestra è quella di presentare al pubblico le novità più interessanti della produzione cinematografica finlandese tra film di fiction, documentari, cortometraggi e film per ragazzi, ma cerchiamo altresì di crescere e di rinnovarci continuamente, offrendo delle rassegne a tema come la giornata lappone del 2010, o allargando lo sguardo, come quest’anno, instaurando un dialogo con le cinematografie dell’Estonia e dell’Ungheria.
Lena, a chi è indirizzata la rassegna?
La rassegna è rivolta a tutti, naturalmente! Nel programma, che stiamo ultimando di definire, ci rivolgiamo a un’utenza piuttosto eterogenea: abbiamo pensato a delle matinée speciali dedicate in particolar modo ai giovani, cioè agli studenti delle scuole medie e superiori e universitari, in cui affronteremo temi globalmente rilevanti per queste fasce d’età e che, dopo le proiezioni, avremo la possibilità di discutere assieme ad ospiti speciali ed esperti del settore. I pomeriggi e le serate sono rivolti a tutti coloro che vogliono conoscere un po’ meglio il cinema finlandese, ma non solo. Infatti, cercando di mantenere il filo tematico iniziato la mattina, spazieremo invece tra i più interessanti film finlandesi, ungheresi ed estoni, più o meno recenti,.
Marjo, com'è nata la rassegna?
La rassegna è nata nel 1999 quando il cineasta Aki Kaurismäki guadagnava notorietà all’estero non più solo tra i cultori e cinefili, ma anche presso il grande pubblico, suscitando molto interesse per il cinema finlandese. Inoltre, in un periodo in cui Internet stava ancora facendo i primi passi ed era accessibile a ben pochi e persino trovare un giornale finlandese in edicola era un compito arduo, era problematico anche per noi finlandesi residenti all’estero tenerci al passo con le novità cinematografiche finlandesi. La rassegna è nata quindi dal duplice desiderio di far conoscere il nostro cinema al pubblico italiano - in lingua originale con i sottotitoli - e di poter offrire anche ai finlandesi in Toscana la possibilità di vedere i nostri film più interessanti nel luogo in cui vanno visti preferibilmente i film: in una sala cinematografica. Argomenti peraltro validi ancora oggi, nell’era di Internet.
Lena, cosa ci puoi raccontare del tema di quest’anno?
La rassegna finlandese Una Finestra sul Nord quest´anno avrà come ospiti speciali l´Ungheria e l´Estonia. Il tema è quindi il cinema dei paesi ugrofinnici e il film, in sensu latu sia nella forma di cortometraggio che di lungo - o mediometraggio, si presta molto bene come mezzo tramite il quale scoprire come in questi paesi i vari temi in programma siano stati affrontati e trattati.
Ulteriori informazioni: Firenzen Suomi-Seura / Associazione Culturale Italo-finlandese:
[email protected]
Firenze – 8/11 dicembre 2013
UNA FINESTRA SUL NORD – Rassegna di cinema finlandese
Il 23/02/2013
Abbiamo incontrato due delle tre co-direttrici della rassegna, Marjo Pääkkölä e Lena Dal Pozzo.
Marjo, come defineresti Una Finestra sul Nord?
Una Finestra sul Nord è una rassegna di cinema finlandese, nata a Firenze nel 1999, diventata successivamente un appuntamento biennale fisso, da quando siamo stati accolti nella cornice della 50 Giorni Cinema Internazionale a Firenze - un grande evento, unico nel mondo, che ogni anno raccoglie in un unico cartellone i principali festival fiorentini. L’idea di base della nostra Finestra è quella di presentare al pubblico le novità più interessanti della produzione cinematografica finlandese tra film di fiction, documentari, cortometraggi e film per ragazzi, ma cerchiamo altresì di crescere e di rinnovarci continuamente, offrendo delle rassegne a tema come la giornata lappone del 2010, o allargando lo sguardo, come quest’anno, instaurando un dialogo con le cinematografie dell’Estonia e dell’Ungheria.
Lena, a chi è indirizzata la rassegna?
La rassegna è rivolta a tutti, naturalmente! Nel programma, che stiamo ultimando di definire, ci rivolgiamo a un’utenza piuttosto eterogenea: abbiamo pensato a delle matinée speciali dedicate in particolar modo ai giovani, cioè agli studenti delle scuole medie e superiori e universitari, in cui affronteremo temi globalmente rilevanti per queste fasce d’età e che, dopo le proiezioni, avremo la possibilità di discutere assieme ad ospiti speciali ed esperti del settore. I pomeriggi e le serate sono rivolti a tutti coloro che vogliono conoscere un po’ meglio il cinema finlandese, ma non solo. Infatti, cercando di mantenere il filo tematico iniziato la mattina, spazieremo invece tra i più interessanti film finlandesi, ungheresi ed estoni, più o meno recenti,.
Marjo, com'è nata la rassegna?
La rassegna è nata nel 1999 quando il cineasta Aki Kaurismäki guadagnava notorietà all’estero non più solo tra i cultori e cinefili, ma anche presso il grande pubblico, suscitando molto interesse per il cinema finlandese. Inoltre, in un periodo in cui Internet stava ancora facendo i primi passi ed era accessibile a ben pochi e persino trovare un giornale finlandese in edicola era un compito arduo, era problematico anche per noi finlandesi residenti all’estero tenerci al passo con le novità cinematografiche finlandesi. La rassegna è nata quindi dal duplice desiderio di far conoscere il nostro cinema al pubblico italiano - in lingua originale con i sottotitoli - e di poter offrire anche ai finlandesi in Toscana la possibilità di vedere i nostri film più interessanti nel luogo in cui vanno visti preferibilmente i film: in una sala cinematografica. Argomenti peraltro validi ancora oggi, nell’era di Internet.
Lena, cosa ci puoi raccontare del tema di quest’anno?
La rassegna finlandese Una Finestra sul Nord quest´anno avrà come ospiti speciali l´Ungheria e l´Estonia. Il tema è quindi il cinema dei paesi ugrofinnici e il film, in sensu latu sia nella forma di cortometraggio che di lungo - o mediometraggio, si presta molto bene come mezzo tramite il quale scoprire come in questi paesi i vari temi in programma siano stati affrontati e trattati.
Ulteriori informazioni: Firenzen Suomi-Seura / Associazione Culturale Italo-finlandese:
[email protected]
