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Finlandia sotto pressione: costruirà centrale nucleare russa
Il 30/09/2014
Approvato programma per la creazione di un reattore costruito dai russi. Messa in dubbio l'indipendenza del ministero. Ue politicamente spaccata.Il governo finlandese è ancora una volta sotto pressione dopo che il ministero dell'Economia ha approvato un piano per la costruzione di un reattore nucleare russo.
Un gruppo di legali ha messo in dubbio l'indipendenza del ministero dell'Economia responsabile del piano.
Pare che il progetto per l'impianto nucleare si basi sul design antiquato e ricco di errori di Rosatem, la compagnia statale russa cui fa capo il 34% del progetto.
Olli Rehn, l'europarlamentare finlandese ed ex Commissario Ue all'Economia, ha scritto che il piano per il centro nucleare di Fennovoima è incerto dal punto di vista economico e politicamente "zoppo".
"La Finlandia ha una lunga storia di errori politico industriali che sono costati molto sul piano economico", ha scritto Rehn sul suo blog, chiedendo una spiegazione al ministro dell'Economia Jan Vapaavuori.
Le obiezioni di Rehn derivano anche dal fatto che l'Ue dovrebbe mostrare unità nei confronti del Cremlino. Non può imporre sanzioni da una parte e costruire una centrale nucleare con i russi nel frattempo.
Il Parlamento Europeo ha lanciato un appello per la riduzione della dipendenza energerica dalla Russia e un annullamento di progetti energetici avviati con Mosca.
FONTE: WALLSTREETITALIA.COM
Un gruppo di legali ha messo in dubbio l'indipendenza del ministero dell'Economia responsabile del piano.
Pare che il progetto per l'impianto nucleare si basi sul design antiquato e ricco di errori di Rosatem, la compagnia statale russa cui fa capo il 34% del progetto.
Olli Rehn, l'europarlamentare finlandese ed ex Commissario Ue all'Economia, ha scritto che il piano per il centro nucleare di Fennovoima è incerto dal punto di vista economico e politicamente "zoppo".
"La Finlandia ha una lunga storia di errori politico industriali che sono costati molto sul piano economico", ha scritto Rehn sul suo blog, chiedendo una spiegazione al ministro dell'Economia Jan Vapaavuori.
Le obiezioni di Rehn derivano anche dal fatto che l'Ue dovrebbe mostrare unità nei confronti del Cremlino. Non può imporre sanzioni da una parte e costruire una centrale nucleare con i russi nel frattempo.
Il Parlamento Europeo ha lanciato un appello per la riduzione della dipendenza energerica dalla Russia e un annullamento di progetti energetici avviati con Mosca.
FONTE: WALLSTREETITALIA.COM