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Anche quest'anno si è inaugurato alle porte di Helsinki il festival di arte ambientale Laru, dal titolo NYT RIITTI – RITE NOW. Tra gli artisti presenti figura l'artista italiana Erika De Martino, con l'installazione Bedtime stories - Fiabe della buonanotte. Ecco cosa ci dice a proposito del suo intervento:
"Il tema della rassegna di Arte Ambientale LARU14 di quest'anno riguarda i rituali. Che cosa significa rituale oggi? Come rappresentare uno o più concetti legati al rituale in un contesto naturale -la foresta? Le fiabe della buonanotte sono parte di un rituale che trovo ancora importantissimo, e che non può andar perso. L'idea all'origine della mia installazione ruota attorno alla figura dell'albero come sorgente di poesie che diventano storie, “suoni” che dalla bocca del tronco si adagiano sulla terra e sulle pietre circostanti. L'albero parla ad un pubblico umano. E parla di sè. Frammenti che tramandati diventano perle preziose senza tempo. Frammenti d'amore per la natura, per gli esseri umani, per la terra."
L'installazione vede strisce di stoffa e spago su cui sono riportati estratti di poesie di R.Frost, J.Kilmer, V.Hugo, A.Merini.
“[...] e tu non crederesti mai che di notte gli alberi camminano o diventano sogni. Pensa che in un albero c'è un violino d'amore. Pensa che un albero canta e ride.[...]” “[...] e ciò che cade dall'albero antico, fortifica tutte le zolle che hai dentro al cuore.[...]” - Alda Merini
Fino al 5.10.2014
Erika De Martino al festival di arte ambientale Laru 2014 | Helsinki, 31.8 – 5.10
Il 01/09/2014
Anche quest'anno si è inaugurato alle porte di Helsinki il festival di arte ambientale Laru, dal titolo NYT RIITTI – RITE NOW. Tra gli artisti presenti figura l'artista italiana Erika De Martino, con l'installazione Bedtime stories - Fiabe della buonanotte. Ecco cosa ci dice a proposito del suo intervento:
"Il tema della rassegna di Arte Ambientale LARU14 di quest'anno riguarda i rituali. Che cosa significa rituale oggi? Come rappresentare uno o più concetti legati al rituale in un contesto naturale -la foresta? Le fiabe della buonanotte sono parte di un rituale che trovo ancora importantissimo, e che non può andar perso. L'idea all'origine della mia installazione ruota attorno alla figura dell'albero come sorgente di poesie che diventano storie, “suoni” che dalla bocca del tronco si adagiano sulla terra e sulle pietre circostanti. L'albero parla ad un pubblico umano. E parla di sè. Frammenti che tramandati diventano perle preziose senza tempo. Frammenti d'amore per la natura, per gli esseri umani, per la terra."
L'installazione vede strisce di stoffa e spago su cui sono riportati estratti di poesie di R.Frost, J.Kilmer, V.Hugo, A.Merini.
“[...] e tu non crederesti mai che di notte gli alberi camminano o diventano sogni. Pensa che in un albero c'è un violino d'amore. Pensa che un albero canta e ride.[...]” “[...] e ciò che cade dall'albero antico, fortifica tutte le zolle che hai dentro al cuore.[...]” - Alda Merini
Fino al 5.10.2014
