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In occasione dell’edizione 2018 del Salone del Mobile di Milano l’azienda finlandese Woodnotes, fondata nell’anno 1987 dalla designer Ritva Puotila insieme a suo figlio Mikko Puotila, presenta la nuova collezione di tavolini Twiggy, disegnati da Raffaella Mangiarotti e Ilkka Suppanen.
I tavolini Twiggy, disponibili in tre differenti altezze e dimensioni, sono caratterizzati dal gioco di incroci di esili bastoncini in rovere, a sezione tonda, visibile sotto il piano in vetro trasparente.
Woodnotes è conosciuta a livello internazionale per aver introdotto l’utilizzo esclusivo di materiali naturali realizzando tessuti e tappeti lavorati a maglia con filati di lino e di carta. La filosofia di Woodnotes è ancorata ad una chiara visione estetica, quella di un design molto sobrio, minimalista ed eco-friendly.
Per i lettori di Cultfinlandia ho intervistato Mikko Puotila fondatore e direttore di Woodnotesper scoprire qualcosa in più sulla filosofia del brand finlandese e sulla collaborazione nata tra la designer italiana Raffaella Mangiarotti e il designer finlandese Ilkka Suppanen per il progetto dei tavolini Twiggy.
A.C.: Woodnotes è conosciuta a livello internazionale per i suoi tessuti e tappeti lavorati con filati di lino e di carta. Perché avete scelto di produrre anche oggetti di arredamento?
M.P.: Realizzare nuovi prodotti è sempre stata la nostra passione. Gli arredi in legno completano la collezione di tappeti e tessuti Woodnotes e vi si integrano perfettamente per lo stile, il design e i materiali in quanto il filato di carta è fatto proprio di legno.
A.C.: Quali sono i punti chiave della filosofia progettuale di Woodnotes che accomunano gli arredi con i tessuti e i tappeti?
M.P.: Tutti i prodotti Woodnotes sono realizzati artigianalmente con materiali naturali e in particolare con il filato di carta. Il loro design, molto sobrio, semplice ed elegante, si ispira rigorosamente alla natura finlandese e utilizza i colori dei materiali originali. Tutte le creazioni Woodnotes sono concepite per essere utilizzate quotidianamente e per adattarsi a diverse tipologie di spazi e contesti.
A.C.: Come mai Woodnotes ha deciso di collaborare con un designer italiano nel progetto dei tavolini Twiggy?
M.P.: Per Woodnotes la nazionalità del designer non è un aspetto fondamentale se il designer condivide la stessa filosofia progettuale. D’altro canto per noi è molto importante essere aperti a nuove idee e l’Italia è al primo posto in campo di design. Inoltre Woodnotes ha sempre guardato al design italiano con molto interesse e allo stesso tempo è stata sempre molto apprezzata in Italia. Possiamo dire che è stata una scelta naturale quella di collaborare con una designer italiana.
A.C.: Cosa ne pensa della collaborazione tra la designer italiana Raffaella Mangiarotti e il designer finlandese Ilkka Suppanen?
M.P.: A mio parere è un’ottima collaborazione. Grazie al loro lavoro di squadra e alla loro sinergia si è riusciti a creare un prodotto nuovo nato dalla condivisione di patrimoni culturali diversi.
Info:
www.woodnotes.fi
Photo credit: Collezione tavolini Twiggy, Woodnotes, Helsinki
Da una collaborazione italo-finlandese nascono i tavolini Twiggy
Il 27/03/2018
I tavolini Twiggy, disponibili in tre differenti altezze e dimensioni, sono caratterizzati dal gioco di incroci di esili bastoncini in rovere, a sezione tonda, visibile sotto il piano in vetro trasparente.
Woodnotes è conosciuta a livello internazionale per aver introdotto l’utilizzo esclusivo di materiali naturali realizzando tessuti e tappeti lavorati a maglia con filati di lino e di carta. La filosofia di Woodnotes è ancorata ad una chiara visione estetica, quella di un design molto sobrio, minimalista ed eco-friendly.
Per i lettori di Cultfinlandia ho intervistato Mikko Puotila fondatore e direttore di Woodnotesper scoprire qualcosa in più sulla filosofia del brand finlandese e sulla collaborazione nata tra la designer italiana Raffaella Mangiarotti e il designer finlandese Ilkka Suppanen per il progetto dei tavolini Twiggy.
A.C.: Woodnotes è conosciuta a livello internazionale per i suoi tessuti e tappeti lavorati con filati di lino e di carta. Perché avete scelto di produrre anche oggetti di arredamento?
M.P.: Realizzare nuovi prodotti è sempre stata la nostra passione. Gli arredi in legno completano la collezione di tappeti e tessuti Woodnotes e vi si integrano perfettamente per lo stile, il design e i materiali in quanto il filato di carta è fatto proprio di legno.
A.C.: Quali sono i punti chiave della filosofia progettuale di Woodnotes che accomunano gli arredi con i tessuti e i tappeti?
M.P.: Tutti i prodotti Woodnotes sono realizzati artigianalmente con materiali naturali e in particolare con il filato di carta. Il loro design, molto sobrio, semplice ed elegante, si ispira rigorosamente alla natura finlandese e utilizza i colori dei materiali originali. Tutte le creazioni Woodnotes sono concepite per essere utilizzate quotidianamente e per adattarsi a diverse tipologie di spazi e contesti.
A.C.: Come mai Woodnotes ha deciso di collaborare con un designer italiano nel progetto dei tavolini Twiggy?
M.P.: Per Woodnotes la nazionalità del designer non è un aspetto fondamentale se il designer condivide la stessa filosofia progettuale. D’altro canto per noi è molto importante essere aperti a nuove idee e l’Italia è al primo posto in campo di design. Inoltre Woodnotes ha sempre guardato al design italiano con molto interesse e allo stesso tempo è stata sempre molto apprezzata in Italia. Possiamo dire che è stata una scelta naturale quella di collaborare con una designer italiana.
A.C.: Cosa ne pensa della collaborazione tra la designer italiana Raffaella Mangiarotti e il designer finlandese Ilkka Suppanen?
M.P.: A mio parere è un’ottima collaborazione. Grazie al loro lavoro di squadra e alla loro sinergia si è riusciti a creare un prodotto nuovo nato dalla condivisione di patrimoni culturali diversi.
Info:
www.woodnotes.fi
Photo credit: Collezione tavolini Twiggy, Woodnotes, Helsinki
