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Convegno “ALVAR AALTO E L’ITALIA” a Milano
Il 13/01/2016
La città di Milano ospita il convegno internazionale di architettura e design dal titolo “Alvar Aalto e l’Italia” che avrà luogo nella giornata di oggi, 13 gennaio 2016, presso l’aula Rogers del Politecnico di Milano e domani, 14 gennaio 2016, presso la sala dei 146 all’Università IULM.
Il convegno si propone di indagare, attraverso tre sessioni dedicate a tematiche differenti, i rapporti intercorsi tra il Maestro finlandese e il nostro Paese a partire dagli esordi della sua carriera negli anni ’20 fino al successo internazionale. L’obiettivo è verificare gli aspetti storiografici di una vicenda importante nello sviluppo dell’architettura moderna e, al tempo stesso, esplorare l’attualità dell’esperienza progettuale di Aalto.
La prima sessione, “Alvar Aalto e la cultura architettonica italiana, affinità e reciprocità”, partendo dallo studio dei numerosi viaggi di Aalto in Italia, approfondisce le reciproche influenze che si sviluppano tra il suo lavoro e il grande patrimonio architettonico italiano.
Nella seconda sessione,“Alvar Aalto, progetti italiani”, si intendono analizzare i progetti di Aalto per il nostro paese prendendo in considerazione sia quelli realizzati che i tanti rimasti sulla carta. L’obiettivo è focalizzare i temi architettonici che caratterizzano la sua poetica e come egli abbia saputo interpretare i tratti distintivi del paesaggio italiano.
La terza e ultima sessione del convegno “Alvar Aalto, esperienze e testimonianze”, raccoglie le riflessioni di coloro che hanno vissuto in prima persona l’esperienza del rapporto tra Aalto e l’Italia, per ricostruire il profilo e il ruolo di un maestro in delicato equilibrio tra amore per l’architettura e amore per la vita.
Tra i relatori invitati al convegno vi sono rappresentanti dell’ Alvar Aalto Academy e Alvar Aalto Foundation oltre a studiosi che hanno approfondito il rapporto tra Aalto e l’Italia e ad alcuni degli architetti che hanno condiviso quelle esperienze progettuali direttamente a contatto con il Maestro finlandese.
Nell’ambito del convegno internazionale verranno inaugurate inoltre anche due mostre.
La prima esposizione presenta i modelli delle opere di Aalto elaborati nei corsi di Architettura degli Interni tenuti dal prof. Gianni Ottolini al Politecnico di Milano in collaborazione con Laboratorio di Modellistica del DPA.
La seconda esposizione presenta una selezione di arredi Artek progettati da Aalto:
41 Armchair “Paimio”, 901 Tea Trolley e 400 Armchair. La mostra Artek sarà accompagnata anche dalla proiezione del video “The Making of Stool 60”.
PROGRAMMA
mercoledì 13 gennaio ore 9.00 | Politecnico di Milano via Bonardi 3 | aula Rogers
Alvar Aalto e la cultura architettonica italiana: affinità e reciprocità
sessione della mattina
saluti e ringraziamenti
Gabriele Pasqui, direttore Dipartimento di Architettura e Studi Urbani DAStU, Politecnico di Milano Angelo Torricelli, Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito, ABC, Politecnico di Milano
introduzione ai lavori
Michele Ugolini, Politecnico di Milano Gianni Ottolini, Politecnico di Milano
Aalto and Italy – a love affair
Esa Laaksonen, Alvar Aalto Academy
chairman Federico Bucci
Alvar Aalto, pagine italiane degli anni trenta
Federico Bucci, Politecnico di Milano
Aalto beyond Finland
Silvia Micheli, School of Architecture, The University of Queensland
Aino e Alvar Aalto: la scoperta dell’Italia (1921-1949)
Antonello Alici, Università Politecnica delle Marche
Aalto e l’avanguardia
Marco Iuliano, Liverpool School of Architecture
Antico e progetto: frammenti mediterranei nell’architettura di Aalto
Carlotta Torricelli, Politecnico di Milano, Ursula Koren, architetto
Studiare Alvar Aalto: un’esperienza didattica
Gianni Ottolini, Politecnico di Milano
mercoledi 13 gennaio ore 14.20 | Politecnico di Milano via Bonardi 3 | aula Rogers
Alvar Aalto, progetti italiani
sessione del pomeriggio
introduzione ai lavori
Silvia Micheli, School of Architecture, University of Queensland, Stefania Varvaro, Politecnico di Milano
Alvar Aalto in Italia: progetti e opere
Federico Marconi, architetto
chairman Marco Biraghi
Alvar Aalto nelle storie dell’architettura
Marco Biraghi, Politecnico di Milano
Aalto e il milieu subalpino: occasioni di committenza mancate
Ilaria Fiore, Politecnico di Torino
Undicimila moderni abitanti sulla sponda del Ticino
Luca Micotti, architetto
Sessant’anni di temporaneità: la storia del Padiglione Finlandese alla Biennale di Venezia e della sua preservazione
Gianni Talamini, Harbin Institute of Technology, Shenzhen Cina
Luogo di luce nel paesaggio: complesso parrocchiale a Riola
Fabiola Gorgeri, Università di Firenze
Toscana in Aalto – Aalto in Toscana: progetti a Siena e Firenze
Szymon Ruszczewski, Università di Firenze
Alvar Aalto e la Triennale di Milano
Tiziano Aglieri Rinella, Al Ghurair University, Dubai
Aalto: la terra, la luce, l’ombra, l’orizzonte e i progetti italiani
Michele Ugolini, Politecnico di Milano, Stefania Varvaro, Politecnico di Milano
giovedì 14 gennaio ore 9.00 | Università IULM via Carlo Bo 1 | IULM 6 sala dei 146
Alvar Aalto, esperienze e testimonianze
sessione della mattina
saluti e ringraziamenti
Mario Negri, Rettore Università IULM
introduzione ai lavori
Tiziano Aglieri Rinella, Al Ghurair University, Dubai
Surrounded by Aalto - on Aalto studies in Finland and elsewhere
Aino Niskanen, Alvar Aalto Foundation
chairman Gianluca Peluffo, Università IULM
“16 gennaio 1966”: un grande cassone di legno pesante oltre un quintale parte da Bologna. Sul coperchio è scritto: “Architetto Alvar Aalto - Munkkiniemi - Helsinki - Finland”
Glauco Gresleri, Accademia Nazionale di S. Luca
Relazioni, dinamiche e assonanze della collaborazione tra Aalto e Mosso
Federica Stella, Politecnico di Torino, Leonardo Mosso, architetto, Istituto Alvar Aalto,Laura Castagno, architetto, Istituto Alvar Aalto
L’Architettura e la Politica: vicende del progetto di Siena
Augusto Mazzini, architetto assessore all’urbanistica Comune di Siena nel 1965-66
In viaggio con Alvar: studio, ricerca, progetto e costruzione
Stefano Zaggia, Università di Padova Edoardo Narne, Università di Padova
Alvar Aalto e l’Italia: riflessioni finali
Remo Dorigati, Politecnico di Milano
chiusura del convegno
Proiezione del video prodotto da Artek: “The Making of Stool 60”
Coordinamento e cura del convegno:
Michele Ugolini, Politecnico di Milano
Stefania Varvaro, Politecnico di Milano
Silvia Micheli, The University of Queensland
Tiziano Aglieri Rinella, Al Ghurair University Dubai
Partners:
Politecnico di Milano
Dipartimento di Architettura e Studi Urbani
Università IULM
The University of Queensland
Alvar Aalto Academy
Artek
Per iscrizioni al convegno e informazioni: www.eventi.polimi.it
Il CNAPPC ha riconosciuto nr 10 crediti formativi professionali
Foto: Schizzo di Alvar Aalto per la chiesa di Riola di Vergato - Alvar Aalto Academy
Immagine tratta dal programma del convegno internazionale “ALVAR AALTO E L’ITALIA”
Il convegno si propone di indagare, attraverso tre sessioni dedicate a tematiche differenti, i rapporti intercorsi tra il Maestro finlandese e il nostro Paese a partire dagli esordi della sua carriera negli anni ’20 fino al successo internazionale. L’obiettivo è verificare gli aspetti storiografici di una vicenda importante nello sviluppo dell’architettura moderna e, al tempo stesso, esplorare l’attualità dell’esperienza progettuale di Aalto.
La prima sessione, “Alvar Aalto e la cultura architettonica italiana, affinità e reciprocità”, partendo dallo studio dei numerosi viaggi di Aalto in Italia, approfondisce le reciproche influenze che si sviluppano tra il suo lavoro e il grande patrimonio architettonico italiano.
Nella seconda sessione,“Alvar Aalto, progetti italiani”, si intendono analizzare i progetti di Aalto per il nostro paese prendendo in considerazione sia quelli realizzati che i tanti rimasti sulla carta. L’obiettivo è focalizzare i temi architettonici che caratterizzano la sua poetica e come egli abbia saputo interpretare i tratti distintivi del paesaggio italiano.
La terza e ultima sessione del convegno “Alvar Aalto, esperienze e testimonianze”, raccoglie le riflessioni di coloro che hanno vissuto in prima persona l’esperienza del rapporto tra Aalto e l’Italia, per ricostruire il profilo e il ruolo di un maestro in delicato equilibrio tra amore per l’architettura e amore per la vita.
Tra i relatori invitati al convegno vi sono rappresentanti dell’ Alvar Aalto Academy e Alvar Aalto Foundation oltre a studiosi che hanno approfondito il rapporto tra Aalto e l’Italia e ad alcuni degli architetti che hanno condiviso quelle esperienze progettuali direttamente a contatto con il Maestro finlandese.
Nell’ambito del convegno internazionale verranno inaugurate inoltre anche due mostre.
La prima esposizione presenta i modelli delle opere di Aalto elaborati nei corsi di Architettura degli Interni tenuti dal prof. Gianni Ottolini al Politecnico di Milano in collaborazione con Laboratorio di Modellistica del DPA.
La seconda esposizione presenta una selezione di arredi Artek progettati da Aalto:
41 Armchair “Paimio”, 901 Tea Trolley e 400 Armchair. La mostra Artek sarà accompagnata anche dalla proiezione del video “The Making of Stool 60”.
PROGRAMMA
mercoledì 13 gennaio ore 9.00 | Politecnico di Milano via Bonardi 3 | aula Rogers
Alvar Aalto e la cultura architettonica italiana: affinità e reciprocità
sessione della mattina
saluti e ringraziamenti
Gabriele Pasqui, direttore Dipartimento di Architettura e Studi Urbani DAStU, Politecnico di Milano Angelo Torricelli, Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito, ABC, Politecnico di Milano
introduzione ai lavori
Michele Ugolini, Politecnico di Milano Gianni Ottolini, Politecnico di Milano
Aalto and Italy – a love affair
Esa Laaksonen, Alvar Aalto Academy
chairman Federico Bucci
Alvar Aalto, pagine italiane degli anni trenta
Federico Bucci, Politecnico di Milano
Aalto beyond Finland
Silvia Micheli, School of Architecture, The University of Queensland
Aino e Alvar Aalto: la scoperta dell’Italia (1921-1949)
Antonello Alici, Università Politecnica delle Marche
Aalto e l’avanguardia
Marco Iuliano, Liverpool School of Architecture
Antico e progetto: frammenti mediterranei nell’architettura di Aalto
Carlotta Torricelli, Politecnico di Milano, Ursula Koren, architetto
Studiare Alvar Aalto: un’esperienza didattica
Gianni Ottolini, Politecnico di Milano
mercoledi 13 gennaio ore 14.20 | Politecnico di Milano via Bonardi 3 | aula Rogers
Alvar Aalto, progetti italiani
sessione del pomeriggio
introduzione ai lavori
Silvia Micheli, School of Architecture, University of Queensland, Stefania Varvaro, Politecnico di Milano
Alvar Aalto in Italia: progetti e opere
Federico Marconi, architetto
chairman Marco Biraghi
Alvar Aalto nelle storie dell’architettura
Marco Biraghi, Politecnico di Milano
Aalto e il milieu subalpino: occasioni di committenza mancate
Ilaria Fiore, Politecnico di Torino
Undicimila moderni abitanti sulla sponda del Ticino
Luca Micotti, architetto
Sessant’anni di temporaneità: la storia del Padiglione Finlandese alla Biennale di Venezia e della sua preservazione
Gianni Talamini, Harbin Institute of Technology, Shenzhen Cina
Luogo di luce nel paesaggio: complesso parrocchiale a Riola
Fabiola Gorgeri, Università di Firenze
Toscana in Aalto – Aalto in Toscana: progetti a Siena e Firenze
Szymon Ruszczewski, Università di Firenze
Alvar Aalto e la Triennale di Milano
Tiziano Aglieri Rinella, Al Ghurair University, Dubai
Aalto: la terra, la luce, l’ombra, l’orizzonte e i progetti italiani
Michele Ugolini, Politecnico di Milano, Stefania Varvaro, Politecnico di Milano
giovedì 14 gennaio ore 9.00 | Università IULM via Carlo Bo 1 | IULM 6 sala dei 146
Alvar Aalto, esperienze e testimonianze
sessione della mattina
saluti e ringraziamenti
Mario Negri, Rettore Università IULM
introduzione ai lavori
Tiziano Aglieri Rinella, Al Ghurair University, Dubai
Surrounded by Aalto - on Aalto studies in Finland and elsewhere
Aino Niskanen, Alvar Aalto Foundation
chairman Gianluca Peluffo, Università IULM
“16 gennaio 1966”: un grande cassone di legno pesante oltre un quintale parte da Bologna. Sul coperchio è scritto: “Architetto Alvar Aalto - Munkkiniemi - Helsinki - Finland”
Glauco Gresleri, Accademia Nazionale di S. Luca
Relazioni, dinamiche e assonanze della collaborazione tra Aalto e Mosso
Federica Stella, Politecnico di Torino, Leonardo Mosso, architetto, Istituto Alvar Aalto,Laura Castagno, architetto, Istituto Alvar Aalto
L’Architettura e la Politica: vicende del progetto di Siena
Augusto Mazzini, architetto assessore all’urbanistica Comune di Siena nel 1965-66
In viaggio con Alvar: studio, ricerca, progetto e costruzione
Stefano Zaggia, Università di Padova Edoardo Narne, Università di Padova
Alvar Aalto e l’Italia: riflessioni finali
Remo Dorigati, Politecnico di Milano
chiusura del convegno
Proiezione del video prodotto da Artek: “The Making of Stool 60”
Coordinamento e cura del convegno:
Michele Ugolini, Politecnico di Milano
Stefania Varvaro, Politecnico di Milano
Silvia Micheli, The University of Queensland
Tiziano Aglieri Rinella, Al Ghurair University Dubai
Partners:
Politecnico di Milano
Dipartimento di Architettura e Studi Urbani
Università IULM
The University of Queensland
Alvar Aalto Academy
Artek
Per iscrizioni al convegno e informazioni: www.eventi.polimi.it
Il CNAPPC ha riconosciuto nr 10 crediti formativi professionali
Foto: Schizzo di Alvar Aalto per la chiesa di Riola di Vergato - Alvar Aalto Academy
Immagine tratta dal programma del convegno internazionale “ALVAR AALTO E L’ITALIA”