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Claes Andersson, il poeta umanista ci lascia all’età di 82 anni
Il 12/08/2019
Il 24 luglio è venuto a mancare Claes Andersson.
Ho appreso la notizia da YLE.fi che ha dedicato al poeta finlandese di lingua svedese un lungo articolo: "Il poeta umanista e l'uomo rinascimentale Claes Andersson muore all'età di 82 anni. Nel corso della sua vita Claes Andersson ha lavorato come scrittore, psichiatra, musicista e politico. Il tutto con un approccio umanistico".
Andersson era una delle figure più note della minoranza di lingua svedese in Finlandia e come nessun altro della sua generazione rappresentava, incarnava quella letteratura socialmente impegnata che sviluppò negli anni '60.
Nato a Helsinki nel 1937 Andersson era una persona dagli interessi poliedrici che coltivò fin da giovanissimo: oltre alla letteratura, alla poesia, si dedicò alla musica e allo sport (vinse anche una medaglia d'argento nel '56 ai campionati nazionali di badminton). Nel 1962 divenne psichiatra e il suo interesse per le persone, in particolare quelle ai margini della società, è chiaramente espresso nei suoi scritti. Sempre nel '62 pubblica la sua prima raccolta di poesie, Ventil, in svedese, la sua lingua madre. Nel corso della sua esistenza ha pubblicato 24 raccolte di poesia, 8 libri di prosa e ha anche scritto diverse sceneggiature.
Molte delle sue opere sono state tradotte in finlandese e alcuni lavori anche in inglese, tedesco e spagnolo.
Alla fine degli anni '50 inizia la sua carriera politica anche per comprendere come le esigenze della società potessero essere così drasticamente diverse a seconda dei vari gruppi o meglio delle diverse classi sociali.
Nel '67 contribuì alla fondazione del Movimento di Novembre, volto a migliorare le condizioni di vita delle persone più vulnerabili della società.
Per diversi anni fu presidente della Società di Autori Svedesi in Finlandia.
Nel 1987 fu eletto in Parlamento, candidato del Finnish People's Democratic League (SKDL), uno dei più grandi partiti di sinistra nell'Europa capitalista. Nel '90 fu presidente del partito di nuova fondazione Left Alliance e dal 1995 al 1998 fu Ministro dell'Istruzione e della Cultura. Nel 2008 si dimise da deputato del Parlamento per motivi di salute.
Claes Andersson era anche molto noto come pianista di jazz.
Tra i molti riconoscimenti ricevuti durante la sua carriera letteraria ricordiamo il Finnish State LiteratureAward per la poesia (conferitogli 4 volte!), il Finlandia Prize per la Letteratura, lo Swedish Academy's Finland Prize e la candidatura al Nordic Councile LIterature Prize.
Fonte: YLE.fi
Ho appreso la notizia da YLE.fi che ha dedicato al poeta finlandese di lingua svedese un lungo articolo: "Il poeta umanista e l'uomo rinascimentale Claes Andersson muore all'età di 82 anni. Nel corso della sua vita Claes Andersson ha lavorato come scrittore, psichiatra, musicista e politico. Il tutto con un approccio umanistico".
Andersson era una delle figure più note della minoranza di lingua svedese in Finlandia e come nessun altro della sua generazione rappresentava, incarnava quella letteratura socialmente impegnata che sviluppò negli anni '60.
Nato a Helsinki nel 1937 Andersson era una persona dagli interessi poliedrici che coltivò fin da giovanissimo: oltre alla letteratura, alla poesia, si dedicò alla musica e allo sport (vinse anche una medaglia d'argento nel '56 ai campionati nazionali di badminton). Nel 1962 divenne psichiatra e il suo interesse per le persone, in particolare quelle ai margini della società, è chiaramente espresso nei suoi scritti. Sempre nel '62 pubblica la sua prima raccolta di poesie, Ventil, in svedese, la sua lingua madre. Nel corso della sua esistenza ha pubblicato 24 raccolte di poesia, 8 libri di prosa e ha anche scritto diverse sceneggiature.
Molte delle sue opere sono state tradotte in finlandese e alcuni lavori anche in inglese, tedesco e spagnolo.
Alla fine degli anni '50 inizia la sua carriera politica anche per comprendere come le esigenze della società potessero essere così drasticamente diverse a seconda dei vari gruppi o meglio delle diverse classi sociali.
Nel '67 contribuì alla fondazione del Movimento di Novembre, volto a migliorare le condizioni di vita delle persone più vulnerabili della società.
Per diversi anni fu presidente della Società di Autori Svedesi in Finlandia.
Nel 1987 fu eletto in Parlamento, candidato del Finnish People's Democratic League (SKDL), uno dei più grandi partiti di sinistra nell'Europa capitalista. Nel '90 fu presidente del partito di nuova fondazione Left Alliance e dal 1995 al 1998 fu Ministro dell'Istruzione e della Cultura. Nel 2008 si dimise da deputato del Parlamento per motivi di salute.
Claes Andersson era anche molto noto come pianista di jazz.
Tra i molti riconoscimenti ricevuti durante la sua carriera letteraria ricordiamo il Finnish State LiteratureAward per la poesia (conferitogli 4 volte!), il Finlandia Prize per la Letteratura, lo Swedish Academy's Finland Prize e la candidatura al Nordic Councile LIterature Prize.
Fonte: YLE.fi