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Salonen nella Top Five USA



La Baltimore Symphony Orchestra ha realizzato un interessante database con i dati dell'attuale stagione sinfonica 2014-15, ricavati dai programmi di 21 orchestre americane, le principali, selezionate in base alle loro dimensioni e al budget operativo. Tenendo conto di tutti i pezzi in programma, 1000 composizioni di 286 autori (escludendo i concerti pop e quelli per le famiglie), ne sono usciti risultati sorprendenti: intanto sembra che anche nelle orchestre statunitensi, tradizionalmente piuttosto conservatrici, il repertorio si stia ammodernando, con 1886 come media degli anni di composizione, con l’11,4% di pezzi di compositori viventi, e il 9,5% di pezzi composti dal 2000 in poi.






La media generale è ancora dominata dai compositori tedeschi, russi e austrici, ma tra i compositori viventi in terza posizione si piazzano quelli finlandesi (5,5%) dopo gli statunitensi (54,5%) e i britannici (8,4%). In questa "classifica" Esa-Pekka Salonen risulta il quinto tra i compositori viventi più eseguiti negli Stati Uniti, con 14 suoi lavori programmati in questa stagione. Non male rispetto a John Adams, che è il più eseguito tra i "living composers" (con 35 esecuzioni). Ancora lontano da Beethoven, il più eseguito tra i compositori di sempre (con 317 esecuzioni). http://bsomusic.org/stories/the-2014-15-orchestra-season-by-the-numbers.aspx