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A conclusione del tour internazionale - che ha visto tra le varie sedi l'appuntamento all'Orto botanico di Roma - Egle Oddo e la curatrice Lori Adragna portano in Finlandia Performative Habitats, progetto vincitore dell'Italian Council, con una serie di appuntamenti tra arte, biologia e scienze naturali.
Dal 12 al 15 giugno l'artista sarà impegnata nella XXV edizione del Mänttä Festival di Arti Visive dal tema “Errare è umano”, curato da Anna Ruth al Centro Esposizioni Pekilo. 47 tra artisti e collettivi indagheranno il tema animando la città che ha saputo riposizionarsi al centro della mappa culturale finlandese grazie alle attività del Museo Serlachius.
Per il festival Oddo realizza un giardino evolutivo piantando semi locali di specie selvatiche e coltivate. Il giardino viene attivato con una performance il giorno 12 giugno alle 15 e il giorno 21 agosto alle 15, ed è disponibile come parte del demanio pubblico della città Mänttä per tre anni.
"In un momento storico come questo che vede il cambiamento climatico tra le emergenze primarie, l’artista, nata in Italia e residente in Finlandia, si prefigge l’obiettivo di riconvertire le pratiche quotidiane e stabilire nuove modalità di produzione che siano sostenibili per l’ambiente."
Gran finale a settembre 2021 con la pubblicazione di un testo edito da postmediabooks che analizza le tematiche proposte dal progetto e vedrá il contributo di diversi filosofi, scienziati e curatori.
Ricordiamo contestualmente alla performance l'apertura della Helsinki Biennale che sarà visitabile fino al 26 settembre 2021.
Performative Habitats si avvale della collaborazione dei seguenti partner: galleria GMK, galleria Myymälä2, Mänttä Festival, Pixelache Helsinki, Dipartimento STEBICEF e Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Palermo, CBBC – Centro di Biotecnologia di Borj Cedria. Nelle sedi specifiche il progetto si avvale della collaborazione con le seguenti curatrici: Lea Vene alla galleria GMK, Croazia; Basak Senova all’Università delle Arti Applicate di Vienna; Anna Ruth al Mänttä Festival, Finlandia.
Supportano il progetto: l’Italian Council (VIII edizione, 2020), programma di promozione dell’arte contemporanea italiana nel mondo della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo; the Arts Promotion Centre Finland; the Finnish Cultural Foundation; l’Istituto Italiano di Cultura di Helsinki; l’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi.
Per maggiori informazioni cliccare qui.
Immagine: un momento della performance all'Orto botanico di Roma. Foto Maria Stella Bottai
Performative Habitats di Egle Oddo al Festival di Mänttä | dal 12-15.6.2021
Il 11/06/2021
Dal 12 al 15 giugno l'artista sarà impegnata nella XXV edizione del Mänttä Festival di Arti Visive dal tema “Errare è umano”, curato da Anna Ruth al Centro Esposizioni Pekilo. 47 tra artisti e collettivi indagheranno il tema animando la città che ha saputo riposizionarsi al centro della mappa culturale finlandese grazie alle attività del Museo Serlachius.
Per il festival Oddo realizza un giardino evolutivo piantando semi locali di specie selvatiche e coltivate. Il giardino viene attivato con una performance il giorno 12 giugno alle 15 e il giorno 21 agosto alle 15, ed è disponibile come parte del demanio pubblico della città Mänttä per tre anni.
"In un momento storico come questo che vede il cambiamento climatico tra le emergenze primarie, l’artista, nata in Italia e residente in Finlandia, si prefigge l’obiettivo di riconvertire le pratiche quotidiane e stabilire nuove modalità di produzione che siano sostenibili per l’ambiente."
Gran finale a settembre 2021 con la pubblicazione di un testo edito da postmediabooks che analizza le tematiche proposte dal progetto e vedrá il contributo di diversi filosofi, scienziati e curatori.
Ricordiamo contestualmente alla performance l'apertura della Helsinki Biennale che sarà visitabile fino al 26 settembre 2021.
Performative Habitats si avvale della collaborazione dei seguenti partner: galleria GMK, galleria Myymälä2, Mänttä Festival, Pixelache Helsinki, Dipartimento STEBICEF e Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Palermo, CBBC – Centro di Biotecnologia di Borj Cedria. Nelle sedi specifiche il progetto si avvale della collaborazione con le seguenti curatrici: Lea Vene alla galleria GMK, Croazia; Basak Senova all’Università delle Arti Applicate di Vienna; Anna Ruth al Mänttä Festival, Finlandia.
Supportano il progetto: l’Italian Council (VIII edizione, 2020), programma di promozione dell’arte contemporanea italiana nel mondo della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo; the Arts Promotion Centre Finland; the Finnish Cultural Foundation; l’Istituto Italiano di Cultura di Helsinki; l’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi.
Per maggiori informazioni cliccare qui.
Immagine: un momento della performance all'Orto botanico di Roma. Foto Maria Stella Bottai
