« Indietro
A Riola un’installazione nel segno di Alvar Aalto
Il 20/01/2020
La chiesa di Santa Maria Assunta di Riola di Vergato in provincia di Bologna, unica realizzazione in Italia oltre al padiglione della Finlandia nei giardini della Biennale di Venezia dell’architetto finlandese Alvar Aalto (1898-1976), ospita dal 24 al 26 gennaio 2020 L’Esprit des Lieux - Lo spirito dei luoghi.
L’Esprit des Lieux è il titolo di una serie di interventi artistici site specific basati sull’interpretazione del luogo attraverso la realizzazione di installazioni video e di spazi immersivi realizzati dall’inizio degli anni duemila in edifici storici italiani, tra i quali anche la Cappella Valmarana di Andrea Palladio, da Jacques Toussaint artista francese che vive e lavora in Italia dagli anni settanta.
Con l’installazione realizzata nella chiesa di Santa Maria Assunta di Riola di Vergato l’artista francese presenta la sua prima installazione in un edificio moderno.
La chiesa di Santa Maria Assunta di Riola di Vergato, inaugurata il 17 giugno 1978 e completata con il campanile solo nel 1994, fu commissionata nel 1965 ad Aalto dal Cardinale Giacomo Lercaro, arcivescovo di Bologna, ritenendo che il linguaggio innovativo, rispettoso della natura e a misura d’uomo, dell’architettura del Maestro finlandese potesse soddisfare appieno le esigenze di modernità, essenzialità e sobrietà degli ambienti liturgici italiani dettate dal Concilio Vaticano II. Ancora oggi, infatti, la chiesa di Aalto riesce a testimoniare il forte legame che unisce l'architettura e la liturgia.
L’apparente semplicità dell’edificio ha suscitato la curiosità e la creatività dell’artista francese Jacques Toussaint che spiega cosi il suo progetto per Riola:“È proprio “il rigore francescano” espresso dal maestro finlandese, padre dell’architettura organica, e “il suo nordico spirito calvinista” che mi spingono ad esplorare con interventi minimi l’Esprit des lieux di questo suo edificio. Il progetto prevede un intervento discreto e puntuale nel pieno rispetto Chiesa di Santa Maria Assunta.”
Conosco personalmente Jacques Toussaint da circa 15 anni e con l’occasione della sua installazione per la chiesa di Riola ho deciso di intervistarlo in esclusiva per i lettori di Cultfinlandia.
A.C.: Quali sono i tuoi legami con la Finlandia?
J.T.: I miei legami con la Finlandia sono prevalentemente di natura culturale, nutro una profonda ammirazione per la semplicità con la quale alcuni temi per me importanti vengono affrontati e risolti, tenendo a mente il ruolo dell’uomo e la sua posizione conflittuale nei confronti della natura. Questi temi non sono una novità legata all’attualità giornalistica odierna o alla tardiva presa di coscienza dell’occidente, sono sempre stati a cuore ai popoli scandinavi. Gli artisti, in questo ambito hanno sempre fatto la loro parte, esaltando la bellezza e le proprietà dei materiali naturali, invitando al rispetto dell’ambiente.
A.C.: Con quali artisti e designer finlandesi sei in contatto?
J.T.: Ho avuto la fortuna di conoscere diversi artisti e designer finlandesi già negli anni 80, in occasione della Scandinavian furniture fair che si teneva ogni anno a Copenhagen, e dove ho conosciuto Antti Wuorenjuuri allora titolare della ditta Avarte editore delle sedute di Yrjö Kukkapuro che si basano sull’applicazione di regole legate all’ergonomia gestite con maestria e senso creativo di indubbio valore. Sono così entrato nella cerchia dei maestri finlandesi, Antti Numesniermi, sua moglie Vuokko, Simo Heikkila, e artisti come Tapani Artoma.
A.C.: Perchè hai scelto la chiesa progettata da Alvar Aalto per la tua installazione ?
J.T.: È stata una scelta obbligata perché l’architettura di Aalto traduce in pratica un concetto di equilibrio tra habitat dell’uomo e il suo imprescindibile rapporto con la natura. Il tema mi è caro. Nel momento in cui ho deciso di orientare la mia ricerca - L’Esprit des Lieux - (ovvero lo spirito dei luoghi) verso l’architettura moderna e non più quella antica come nei capitoli precedenti. Volevo compiere una scelta esemplare, Aalto rappresenta al meglio questa scelta.
A.C.: Come si relazione la tua installazione con lo spazio e l’architettura di Aalto?
J.T.: Sono partito da un sentimento di rispetto verso lo spazio che lui ha voluto semplicissimo, privo di ornamenti. La mia volontà è stata di non introdurre la presenza di opere che si impongono con arroganza nel luogo, ma che al contrario cercano oltre che a dialogare discretamente con il luogo, a sottolineare quello che nella realtà sfugge al visitatore. Sono alcuni elementi da lui voluti, e che nell’estremo bagliore creato dalla luce magistralmente orientata dal suo progetto, non si notano. Alludo alle 12 piccolissime croci di marmo bianco di Carrara, un materiale che lui amava tanto, posizionate sui pilastri della navata e che non sono una via crucis, ma l’allegoria dei 12 apostoli.
A.C.: In cosa consiste il tuo intervento nella chiesa di Aalto?
J.T.: Ho cercato di attirare l’attenzione del visitatore sull’allegoria dei 12 apostoli illuminando le piccole 12 croci in marmo attraverso l’uso della luce blu al neon, il medium alla base delle mie installazioni, che per un attimo illuminerà questa chiesa, e che segna una netta inversione nella lettura dell’architettura di Aalto, rivelando alla spettatore tutta l’armonia e la complessità della struttura resa leggibile dal gioco delle ombre, che solitamente durante il giorno sono cancellate dall’enorme quantità della luce zenitale magistralmente gestita nel suo progetto. Si potrebbe dire che la mia soluzione estetica agisce come una radiografia dell’opera di Aalto.
Ringrazio Jacques Toussaint per l’intervista e auguro a tutti i lettori di Cultfinlandia di poter visitare di persona la chiesa di Santa Maria Assunta di Riola di Vergato e l’installazione L’Esprit des Lieux - Lo spirito dei luoghi ospitata dal 24 al 26 gennaio 2020.
Intervista di Arianna Callocchia
Info:
L’Esprit des Lieux - Lo spirito dei luoghi
A Riola nel segno di Alvar Aalto
Installazione site specific di Jacques Toussaint
Chiesa di Santa Maria Assunta di Riola di Vergato (BO)
Inaugurazione: 24 gennaio 2020 dalle ore 19 alle ore 21
Apertura al pubblico: 25 - 26 gennaio 2020 dalle ore 17 alle ore 21
(in concomitanza con Arte Fiera Bologna 2020)
Foto: L’installazione L’Esprit des Lieux - Lo spirito dei luoghi di Jacques Toussaint
nella chiesa di Santa Maria Assunta di Riola di Vergato di Alvar Aalto
Foto: © Matteo Cirenei
L’Esprit des Lieux è il titolo di una serie di interventi artistici site specific basati sull’interpretazione del luogo attraverso la realizzazione di installazioni video e di spazi immersivi realizzati dall’inizio degli anni duemila in edifici storici italiani, tra i quali anche la Cappella Valmarana di Andrea Palladio, da Jacques Toussaint artista francese che vive e lavora in Italia dagli anni settanta.
Con l’installazione realizzata nella chiesa di Santa Maria Assunta di Riola di Vergato l’artista francese presenta la sua prima installazione in un edificio moderno.
La chiesa di Santa Maria Assunta di Riola di Vergato, inaugurata il 17 giugno 1978 e completata con il campanile solo nel 1994, fu commissionata nel 1965 ad Aalto dal Cardinale Giacomo Lercaro, arcivescovo di Bologna, ritenendo che il linguaggio innovativo, rispettoso della natura e a misura d’uomo, dell’architettura del Maestro finlandese potesse soddisfare appieno le esigenze di modernità, essenzialità e sobrietà degli ambienti liturgici italiani dettate dal Concilio Vaticano II. Ancora oggi, infatti, la chiesa di Aalto riesce a testimoniare il forte legame che unisce l'architettura e la liturgia.
L’apparente semplicità dell’edificio ha suscitato la curiosità e la creatività dell’artista francese Jacques Toussaint che spiega cosi il suo progetto per Riola:“È proprio “il rigore francescano” espresso dal maestro finlandese, padre dell’architettura organica, e “il suo nordico spirito calvinista” che mi spingono ad esplorare con interventi minimi l’Esprit des lieux di questo suo edificio. Il progetto prevede un intervento discreto e puntuale nel pieno rispetto Chiesa di Santa Maria Assunta.”
Conosco personalmente Jacques Toussaint da circa 15 anni e con l’occasione della sua installazione per la chiesa di Riola ho deciso di intervistarlo in esclusiva per i lettori di Cultfinlandia.
A.C.: Quali sono i tuoi legami con la Finlandia?
J.T.: I miei legami con la Finlandia sono prevalentemente di natura culturale, nutro una profonda ammirazione per la semplicità con la quale alcuni temi per me importanti vengono affrontati e risolti, tenendo a mente il ruolo dell’uomo e la sua posizione conflittuale nei confronti della natura. Questi temi non sono una novità legata all’attualità giornalistica odierna o alla tardiva presa di coscienza dell’occidente, sono sempre stati a cuore ai popoli scandinavi. Gli artisti, in questo ambito hanno sempre fatto la loro parte, esaltando la bellezza e le proprietà dei materiali naturali, invitando al rispetto dell’ambiente.
A.C.: Con quali artisti e designer finlandesi sei in contatto?
J.T.: Ho avuto la fortuna di conoscere diversi artisti e designer finlandesi già negli anni 80, in occasione della Scandinavian furniture fair che si teneva ogni anno a Copenhagen, e dove ho conosciuto Antti Wuorenjuuri allora titolare della ditta Avarte editore delle sedute di Yrjö Kukkapuro che si basano sull’applicazione di regole legate all’ergonomia gestite con maestria e senso creativo di indubbio valore. Sono così entrato nella cerchia dei maestri finlandesi, Antti Numesniermi, sua moglie Vuokko, Simo Heikkila, e artisti come Tapani Artoma.
A.C.: Perchè hai scelto la chiesa progettata da Alvar Aalto per la tua installazione ?
J.T.: È stata una scelta obbligata perché l’architettura di Aalto traduce in pratica un concetto di equilibrio tra habitat dell’uomo e il suo imprescindibile rapporto con la natura. Il tema mi è caro. Nel momento in cui ho deciso di orientare la mia ricerca - L’Esprit des Lieux - (ovvero lo spirito dei luoghi) verso l’architettura moderna e non più quella antica come nei capitoli precedenti. Volevo compiere una scelta esemplare, Aalto rappresenta al meglio questa scelta.
A.C.: Come si relazione la tua installazione con lo spazio e l’architettura di Aalto?
J.T.: Sono partito da un sentimento di rispetto verso lo spazio che lui ha voluto semplicissimo, privo di ornamenti. La mia volontà è stata di non introdurre la presenza di opere che si impongono con arroganza nel luogo, ma che al contrario cercano oltre che a dialogare discretamente con il luogo, a sottolineare quello che nella realtà sfugge al visitatore. Sono alcuni elementi da lui voluti, e che nell’estremo bagliore creato dalla luce magistralmente orientata dal suo progetto, non si notano. Alludo alle 12 piccolissime croci di marmo bianco di Carrara, un materiale che lui amava tanto, posizionate sui pilastri della navata e che non sono una via crucis, ma l’allegoria dei 12 apostoli.
A.C.: In cosa consiste il tuo intervento nella chiesa di Aalto?
J.T.: Ho cercato di attirare l’attenzione del visitatore sull’allegoria dei 12 apostoli illuminando le piccole 12 croci in marmo attraverso l’uso della luce blu al neon, il medium alla base delle mie installazioni, che per un attimo illuminerà questa chiesa, e che segna una netta inversione nella lettura dell’architettura di Aalto, rivelando alla spettatore tutta l’armonia e la complessità della struttura resa leggibile dal gioco delle ombre, che solitamente durante il giorno sono cancellate dall’enorme quantità della luce zenitale magistralmente gestita nel suo progetto. Si potrebbe dire che la mia soluzione estetica agisce come una radiografia dell’opera di Aalto.
Ringrazio Jacques Toussaint per l’intervista e auguro a tutti i lettori di Cultfinlandia di poter visitare di persona la chiesa di Santa Maria Assunta di Riola di Vergato e l’installazione L’Esprit des Lieux - Lo spirito dei luoghi ospitata dal 24 al 26 gennaio 2020.
Intervista di Arianna Callocchia
Info:
L’Esprit des Lieux - Lo spirito dei luoghi
A Riola nel segno di Alvar Aalto
Installazione site specific di Jacques Toussaint
Chiesa di Santa Maria Assunta di Riola di Vergato (BO)
Inaugurazione: 24 gennaio 2020 dalle ore 19 alle ore 21
Apertura al pubblico: 25 - 26 gennaio 2020 dalle ore 17 alle ore 21
(in concomitanza con Arte Fiera Bologna 2020)
Foto: L’installazione L’Esprit des Lieux - Lo spirito dei luoghi di Jacques Toussaint
nella chiesa di Santa Maria Assunta di Riola di Vergato di Alvar Aalto
Foto: © Matteo Cirenei