« Indietro
Per i lettori di Cultfinlandia.it ho intervistato Anni Vartola, teorica e critica di architettura, curatrice della mostra Mind-Building allestita (fino al 25 novembre 2018) presso il Padiglione della Finlandia nell'ambito della 16. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.
A.C. Qual’è il concept della mostra Mind-Building ?
A.V. La mostra si propone di presentare, attraverso una selezione di progetti realizzati dalla fine dell’800 ad oggi, l’importante ruolo che rivestono le biblioteche nell’educazione sociale e culturale in Finlandia. L’esposizione mira a documentare come la continua apertura di biblioteche pubbliche rappresenta un segno di progresso per la nazione e i progetti architettonici delle nuove biblioteche giocano un ruolo fondamentale per la società finlandese in quanto conferiscono alle persone nuovi spazi educativi da visitare, usare e amare.
A.C. Quali sono state le maggiori difficoltà che ha riscontrato nella realizzazione della mostra?
A.V. Il lavoro più difficile da svolgere è stato quello di selezionare le biblioteche da presentare. Il Padiglione della Finlandia è molto piccolo e non consente di esporre grandi mostre. Per fortuna grazie all’ingegnoso allestimento di Tuomas Siitonen e Johannes Nieminen, che ha risposto al tema Freespace della Biennale trasformando il padiglione in una biblioteca temporanea, siamo riusciti ad esporre molti progetti.
A.C. Cosa ne pensa della Biennale di Venezia?
A.V. Ho sentimenti contrastanti. Da un lato, la Biennale offre una meravigliosa opportunità per testare lo stato dell'arte, per discutere i valori dell'architettura contemporanea e per presentare l'architettura al pubblico in un modo ricco e diversificato. D'altra parte, penso che la Biennale non dovrebbe interessarsi di chi è dentro o fuori l’architettura ma di come e perché gli architetti danno forma a edifici, luoghi, città e paesaggi.
Ringraziando Anni Vartola per l’intervista, ricordo ai lettori di cultfinlandia.it che l’esposizione Mind-Building focalizza l’attenzione sulla nuova Oodi - Helsinki Central Library, firmata dallo studio ALA Architects e con apertura prevista tra il 5 e il 6 Dicembre 2018.
Mind-Building
La Biennale di Venezia 16. Mostra Internazionale di Architettura. Freespace
26 maggio – 25 novembre 2018
Padiglione Finlandia, Giardini di Castello
Venezia
Info:
www.labiennale.org/it/architettura
www.finnisharchitecture.fi
www.archinfo.fi
Foto: Mostra Mind-Building, Padiglione Finlandia, Alvar Aalto 1956. (Photo: Ugo Carmeni)
Biennale di Venezia: intervista al curatore della mostra Mind-Building
Il 13/11/2018
Per i lettori di Cultfinlandia.it ho intervistato Anni Vartola, teorica e critica di architettura, curatrice della mostra Mind-Building allestita (fino al 25 novembre 2018) presso il Padiglione della Finlandia nell'ambito della 16. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.
A.C. Qual’è il concept della mostra Mind-Building ?
A.V. La mostra si propone di presentare, attraverso una selezione di progetti realizzati dalla fine dell’800 ad oggi, l’importante ruolo che rivestono le biblioteche nell’educazione sociale e culturale in Finlandia. L’esposizione mira a documentare come la continua apertura di biblioteche pubbliche rappresenta un segno di progresso per la nazione e i progetti architettonici delle nuove biblioteche giocano un ruolo fondamentale per la società finlandese in quanto conferiscono alle persone nuovi spazi educativi da visitare, usare e amare.
A.C. Quali sono state le maggiori difficoltà che ha riscontrato nella realizzazione della mostra?
A.V. Il lavoro più difficile da svolgere è stato quello di selezionare le biblioteche da presentare. Il Padiglione della Finlandia è molto piccolo e non consente di esporre grandi mostre. Per fortuna grazie all’ingegnoso allestimento di Tuomas Siitonen e Johannes Nieminen, che ha risposto al tema Freespace della Biennale trasformando il padiglione in una biblioteca temporanea, siamo riusciti ad esporre molti progetti.
A.C. Cosa ne pensa della Biennale di Venezia?
A.V. Ho sentimenti contrastanti. Da un lato, la Biennale offre una meravigliosa opportunità per testare lo stato dell'arte, per discutere i valori dell'architettura contemporanea e per presentare l'architettura al pubblico in un modo ricco e diversificato. D'altra parte, penso che la Biennale non dovrebbe interessarsi di chi è dentro o fuori l’architettura ma di come e perché gli architetti danno forma a edifici, luoghi, città e paesaggi.
Ringraziando Anni Vartola per l’intervista, ricordo ai lettori di cultfinlandia.it che l’esposizione Mind-Building focalizza l’attenzione sulla nuova Oodi - Helsinki Central Library, firmata dallo studio ALA Architects e con apertura prevista tra il 5 e il 6 Dicembre 2018.
Mind-Building
La Biennale di Venezia 16. Mostra Internazionale di Architettura. Freespace
26 maggio – 25 novembre 2018
Padiglione Finlandia, Giardini di Castello
Venezia
Info:
www.labiennale.org/it/architettura
www.finnisharchitecture.fi
www.archinfo.fi
Foto: Mostra Mind-Building, Padiglione Finlandia, Alvar Aalto 1956. (Photo: Ugo Carmeni)
