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Frame annuncia il team di artisti per la prossima Biennale di Venezia (2019)
Il 13/05/2018
Frame Finland ha annunciato pochi giorni fa che il Padiglione finlandese della 58a Biennale di Venezia ospiterà il lavoro del collettivo Miracle Workers Collective (MWC), composto da artisti, filmmakers, scrittori, intellettuali, performer e attivisti.
Dopo il successo della precedente edizione con la video-installazione The Aalto Natives di Nathaniel Mellors e Erkka Nissinen, si continua nella scelta di lavori corali. Il team MWC è composto da Bonaventure Soh Bejeng Ndikung (curatore), Outi Pieski (artista e attivista), Giovanna Esposito Yussif e Christopher Wessels (curatori associati) e il designer spaziale Lorenzo Sandoval.
Membri della giuria di Frame che ha scelto tra le varie proposte: Sabine Breitwieser, direttore del Museum der Moderne Salzburg, il curatore indipendente Natasha Ginwala, l'artista Terike Haapoja e Maija Tanninen-Mattila, direttore di HAM Helsinki Art Museum; a presiedere la giuria il direttore di Frame Raija Koli.
Come si legge sul sito “la proposta porta un approccio fresco e innovativo sulla scena artistica e nella produzione culturale finlandese, al contempo affrontando urgenti problemi globali”.
Dopo il successo della precedente edizione con la video-installazione The Aalto Natives di Nathaniel Mellors e Erkka Nissinen, si continua nella scelta di lavori corali. Il team MWC è composto da Bonaventure Soh Bejeng Ndikung (curatore), Outi Pieski (artista e attivista), Giovanna Esposito Yussif e Christopher Wessels (curatori associati) e il designer spaziale Lorenzo Sandoval.
Membri della giuria di Frame che ha scelto tra le varie proposte: Sabine Breitwieser, direttore del Museum der Moderne Salzburg, il curatore indipendente Natasha Ginwala, l'artista Terike Haapoja e Maija Tanninen-Mattila, direttore di HAM Helsinki Art Museum; a presiedere la giuria il direttore di Frame Raija Koli.
Come si legge sul sito “la proposta porta un approccio fresco e innovativo sulla scena artistica e nella produzione culturale finlandese, al contempo affrontando urgenti problemi globali”.