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Si completa il ciclo discografico dedicato alla musica da camera per archi di Kaija Saariaho, con il secondo cd Ondine affidato ancora ai giovani virtuosi del Meta4, gruppo formatosi nel 2001, vincitore dell'Echo Klassik Award nel 2010 e dell'Emma Prize nel 2012. I lavori registrati in questo cd svelano il lato più delicato e intimistico della compositrice finlandese, universalmente nota per le sue opere, come L'amour de loin, per la grandi pagine orchestrali come Orion, per l'oratorio La Passion de Simone.
La violinista Minna Pensola esegue …de la Terre (1991), con una parte elettronica curata da Marko Myöhänen; Atte Kilpeläinen interpreta Nocturne (1994) per viola, che esiste anche nella versione per solo violino; lo stesso Kilpeläinen, insieme a Antti Tikkanen si cimenta con Aure per violino e viola (2011); il quartetto al completo interpreta poi Terra Memoria (2006), e Fleurs de Neige, quinta variazione di Neiges (1998) originariamente scritto per otto violoncelli.
La registrazione comprende anche tre pezzi per strumento e voce, con il soprano Pia Freund, già interprete di due cd Ondine con la musica della Saariaho (ODE 1049-2, ODE 1189-2): Du gick, flög per soprano e violoncello (violoncellista Tomas Djupsjöbacka), composto nel 1982 per il Concorso di canto di Lappeenranta, su un testo in svedese di Gunnar Björling; Die Aussicht (1996) per soprano e quartetto d'archi, composto sull'omonima, ultima poesia di Friedrich Hölderlin – pezzo che esiste con altre formazioni di quattro strumenti; Changing Light (2002) piccola pagina per soprano e violino (Tikkanen) scritta per Edna Michell, su testo tratto dal libro di preghiere ebraico Siddur Sim Shalom (nella traduzione di Jules Harlow), e concepita come un inno alla fragilità dell'esistenza.
Kaija Saariaho
Chamber Works for Strings, Vol 2/2
Meta4
Pia Freund, soprano
Marko Myöhänen, electronics
Cd Ondine ODE 1242-2
Secondo volume della musica per archi di Kaija Saariaho
Il 30/12/2016
La violinista Minna Pensola esegue …de la Terre (1991), con una parte elettronica curata da Marko Myöhänen; Atte Kilpeläinen interpreta Nocturne (1994) per viola, che esiste anche nella versione per solo violino; lo stesso Kilpeläinen, insieme a Antti Tikkanen si cimenta con Aure per violino e viola (2011); il quartetto al completo interpreta poi Terra Memoria (2006), e Fleurs de Neige, quinta variazione di Neiges (1998) originariamente scritto per otto violoncelli.
La registrazione comprende anche tre pezzi per strumento e voce, con il soprano Pia Freund, già interprete di due cd Ondine con la musica della Saariaho (ODE 1049-2, ODE 1189-2): Du gick, flög per soprano e violoncello (violoncellista Tomas Djupsjöbacka), composto nel 1982 per il Concorso di canto di Lappeenranta, su un testo in svedese di Gunnar Björling; Die Aussicht (1996) per soprano e quartetto d'archi, composto sull'omonima, ultima poesia di Friedrich Hölderlin – pezzo che esiste con altre formazioni di quattro strumenti; Changing Light (2002) piccola pagina per soprano e violino (Tikkanen) scritta per Edna Michell, su testo tratto dal libro di preghiere ebraico Siddur Sim Shalom (nella traduzione di Jules Harlow), e concepita come un inno alla fragilità dell'esistenza.
Kaija Saariaho
Chamber Works for Strings, Vol 2/2
Meta4
Pia Freund, soprano
Marko Myöhänen, electronics
Cd Ondine ODE 1242-2
- Fleurs de Neige for string quartet (4:17)
- Aure for violin and viola (5:49)
- Du gick, flög for soprano and cello (3:54)
- Nocturne for viola (6:00)
- Changing Light for soprano and violin (5:50)
- …de la Terre for violin and electronics (14:42)
- Die Aussicht for soprano and string quartet (3:58)
- Terra Memoria for string quartet (19:38)
