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Questo cd della Ondine ci permette di ricoprire una buona parte della produzione orchestrale di Toivo Kuula, che fu allievo di Jean Sibelius. Famoso per i suoi pezzi vocali, nei quattro lavori qui incisi dimostra anche una grande abilità di orchestratore e di sinfonista. È una musica romantica, dall'ampio melodizzare, pervasa di malinconia e di umori nordici. Tratti colti da Leif Segerstam con una lettura attenta e musicalissima.
Nato a Vaasa nel 1883, Kuula studiò alla Schola Cantorum di Parigi, acquisendo un'eccellente padronanza dell'armonia e del contrappunto, come dimostrano i suoi primi lavori cameristici, d'impronta franckiana. Attivista politico nel movimento dei fennomani, Kuula trasse spesso ispirazione da leggende nazionali finlandesi e dal Kalevala. Nel maggio del 1918, durante le celebrazioni per la fine della guerra civile, fu colpito accidentalmente da uno sparo, e morì pochi giorni dopo nell'ospedale di Viipuri, a soli 35 anni. Fu sepolto nel cimitero di Hietaniemi a Helsinki.
La sua produzione orchestrale, molto limitata a causa della morte prematura, si concentrò soprattutto negli ultimi anni della sua vita, quando il compositore finlandese si trovò spesso in viaggio tra la Germania, l'Italia e la Francia, e scoprì la musica di Debussy, subendone il fascino.
Se il Preludio e Fuga op.10, che già esiste in una bella incisione di Martyn Brabbins con la BBC Concert Orchestra, sembra un esercizio di stile barocco, nella Marcia Festiva op.13, dal tono solenne, si coglie la grande fantasia della scrittura armonica, insieme a echi di Sibelius, e nelle due South Ostrobothnian Suites, op.9 e op.20, emerge una grande varietà di di soluzioni musicali e di registri espressivi.
Toivo Kuula
Festive March, South Ostrobothnian Suites I & II, Prelude & Fugue
Turku Philharmonic Orchestra, direttore Leif Segerstam
Cd Ondine ODE 12702
[1] Festive March, Op. 13
South Ostrobothnian Suite No. 1, Op. 9
[2] I. Landscape (Maisema)
[3] II. Folk Dance (Kansanlaulu)
[4] III. Ostrobothnian Dance (Pohjalainen tanssi)
[5] IV. Devil’s Dance (Pirun polska)
[6] V. Song of Dusk (Hämärän laulu)
South Ostrobothnian Suite No. 2, Op. 20
[7] I. The Bride Arrives (Tulopeli)
[8] II. Rain in the Forest (Metsässä sataa)
[9] III. Minuet (Minuee)
[10] IV. Dance of the Orphans (Orpolasten polska)
[11] V. The Will-o’-the-Wisp (Hiidet virvoja viritti)
[12-13] Prelude & Fugue, Op. 10
La malinconia di Toivo Kuula – cd Ondine
Il 04/06/2016
Nato a Vaasa nel 1883, Kuula studiò alla Schola Cantorum di Parigi, acquisendo un'eccellente padronanza dell'armonia e del contrappunto, come dimostrano i suoi primi lavori cameristici, d'impronta franckiana. Attivista politico nel movimento dei fennomani, Kuula trasse spesso ispirazione da leggende nazionali finlandesi e dal Kalevala. Nel maggio del 1918, durante le celebrazioni per la fine della guerra civile, fu colpito accidentalmente da uno sparo, e morì pochi giorni dopo nell'ospedale di Viipuri, a soli 35 anni. Fu sepolto nel cimitero di Hietaniemi a Helsinki.
La sua produzione orchestrale, molto limitata a causa della morte prematura, si concentrò soprattutto negli ultimi anni della sua vita, quando il compositore finlandese si trovò spesso in viaggio tra la Germania, l'Italia e la Francia, e scoprì la musica di Debussy, subendone il fascino.
Se il Preludio e Fuga op.10, che già esiste in una bella incisione di Martyn Brabbins con la BBC Concert Orchestra, sembra un esercizio di stile barocco, nella Marcia Festiva op.13, dal tono solenne, si coglie la grande fantasia della scrittura armonica, insieme a echi di Sibelius, e nelle due South Ostrobothnian Suites, op.9 e op.20, emerge una grande varietà di di soluzioni musicali e di registri espressivi.
Toivo Kuula
Festive March, South Ostrobothnian Suites I & II, Prelude & Fugue
Turku Philharmonic Orchestra, direttore Leif Segerstam
Cd Ondine ODE 12702
[1] Festive March, Op. 13
South Ostrobothnian Suite No. 1, Op. 9
[2] I. Landscape (Maisema)
[3] II. Folk Dance (Kansanlaulu)
[4] III. Ostrobothnian Dance (Pohjalainen tanssi)
[5] IV. Devil’s Dance (Pirun polska)
[6] V. Song of Dusk (Hämärän laulu)
South Ostrobothnian Suite No. 2, Op. 20
[7] I. The Bride Arrives (Tulopeli)
[8] II. Rain in the Forest (Metsässä sataa)
[9] III. Minuet (Minuee)
[10] IV. Dance of the Orphans (Orpolasten polska)
[11] V. The Will-o’-the-Wisp (Hiidet virvoja viritti)
[12-13] Prelude & Fugue, Op. 10
