« Indietro
27 e 28 ottobre – “I miti del Kalevala, lo sciamanesimo e la musica: gli eroi che hanno ispirato Sibelius”
Il 27/10/2013
Le prossime due conderenze del Professor Pentikänen che chiuderanno il ciclo di presentazione in Italia del suo libro "La mitologia del Kalevala", si concentraranno sui temi sciamanici del poema epico finlandese.
Il Professor Pentikäinen si è ispirato alle teorie del celebre studioso Domenico Comparetti, il primo italiano a mettere in relazione il Kalevala e lo sciamanesimo: lo studioso nostrano notò che la presenza degli incantesimi era un elemento chiave per comprendere l’unicità del mito finnico. Secondo lui i "tietäjät", i guaritori-sciamani finni, erano anche "loitsijat", ovvero incantatori, e anche i termini "laulaja" (cantore) e "laulaminen" (cantare) un tempo si riferivano al canto magico, sciamanico e rituale.
Il protagonista assoluto del Kalevala e dei canti epici finnici è un tietäjä estremamente versato: il "cantore sempiterno" Väinämöinen viaggia nell’aldilà alla ricerca di incantesimi; si trasforma in spiriti-animali (serpenti, pesci) ben conosciuti agli studiosi dello sciamanesimo; è inghiottito da un altro gigantesco tietäjä putrefatto, fuso con la selva; grazie al suo canto e la sua musica, ha il potere di influire su spiriti-guardiani e forze naturali; non si batte a colpi di spada, ma intonando canti sull’origine del mondo. Si tratta di un modello eroico assai lontano dai canoni dell’epica grecoromana, immerso in una cosmologia tipicamente sciamanica.
Il Professor Pentikänen parlerà anche di un altro personaggio, del lieto e fascinoso Lemminkäinen, il "Don Giovanni" nordico, impetuoso e giovane noita (sciamano) che si imbatte in una serie mirabolante di avventure. Non a caso è detto "Kaukomieli" (colui che vola lontano con la mente). Per ottenere la mano della bellissima Fanciulla di Pohjola, dovrà compiere imprese impossibili e degne di un’esperto in magia: catturare un destriero infuocato e cacciare l’enorme, spaventevole Alce di Hiisi, un demone delle foreste che "ha costruito" l’enorme bestia che mette sottosopra l’intero universo. Per riuscire nell’impresa, Lemminkäinen dovrà rispettare le regole di un rituale tanto ferreo quanto la caccia all’orso. Nonostante le gesta, la fanciulla andrà in sposa al fabbro Ilmarinen, autore di un prodigio ancora maggiore: la forgia del "Sampo", il misterioso oggetto in grado di produrre ricchezza, grano, sale, sapienza...
Il mito di Lemminkäinen ha ispirato alcune delle migliori composizioni di Sibelius, fra cui il "Cigno di Tuonela", brano che sarà presentato da Vesa Matteo Piludu, curatore e traduttore del libro, nonchè docente a Helsinki e per il nuovo Modulo di Antropologia della Birra dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Sibelius fu particolarmente affascinato anche da un altro eroe dagli spiccati poteri sciamanici: Kullervo, in grado di incantare lupi e orsi, ma vittima del suo stesso odio.
Durante le conferenze si ascolterà il terzo movimento del poema sinfonico a lui dedicato, aperto da un maestoso coro e verrano mostrate foto in giganto e brevi filmati di rituali sciamanici in Siberia.
Domenica 27 ottobre 2013, ore 16
Villa de Claricini Dornpacher
via Boiani, 4, Bottenicco di Moimacco (Udine)
Presentazione del libro: "La Mitologia del Kalevala"
di Juha Pentikäinen (Edizioni PerSempre, 2013)
Conferenza con ascolti di brevi brani musicali tradizionali e classici:
"I miti del Kalevala, lo sciamanesimo e la musica.
Il lieto Lemminkäinen e il tragico Kullervo:
gli eroi che hanno ispirato Sibelius"
Lunedì 28 ottobre 2013, ore 20:30
Centro Culturale Tirtha
Via Tremolè 18 a, Pescantina (Verona)
Presentazione del libro: "La Mitologia del Kalevala"
di Juha Pentikäinen (Edizioni PerSempre, 2013)
Conferenza con proiezione di fotografie e filmati
e ascolti di brevi brani musicali di tradizioni finniche e sciamaniche:
"Gli eroi sciamani del Kalevala:
un’epica di incantesimi"
Il Professor Pentikäinen si è ispirato alle teorie del celebre studioso Domenico Comparetti, il primo italiano a mettere in relazione il Kalevala e lo sciamanesimo: lo studioso nostrano notò che la presenza degli incantesimi era un elemento chiave per comprendere l’unicità del mito finnico. Secondo lui i "tietäjät", i guaritori-sciamani finni, erano anche "loitsijat", ovvero incantatori, e anche i termini "laulaja" (cantore) e "laulaminen" (cantare) un tempo si riferivano al canto magico, sciamanico e rituale.
Il protagonista assoluto del Kalevala e dei canti epici finnici è un tietäjä estremamente versato: il "cantore sempiterno" Väinämöinen viaggia nell’aldilà alla ricerca di incantesimi; si trasforma in spiriti-animali (serpenti, pesci) ben conosciuti agli studiosi dello sciamanesimo; è inghiottito da un altro gigantesco tietäjä putrefatto, fuso con la selva; grazie al suo canto e la sua musica, ha il potere di influire su spiriti-guardiani e forze naturali; non si batte a colpi di spada, ma intonando canti sull’origine del mondo. Si tratta di un modello eroico assai lontano dai canoni dell’epica grecoromana, immerso in una cosmologia tipicamente sciamanica.
Il Professor Pentikänen parlerà anche di un altro personaggio, del lieto e fascinoso Lemminkäinen, il "Don Giovanni" nordico, impetuoso e giovane noita (sciamano) che si imbatte in una serie mirabolante di avventure. Non a caso è detto "Kaukomieli" (colui che vola lontano con la mente). Per ottenere la mano della bellissima Fanciulla di Pohjola, dovrà compiere imprese impossibili e degne di un’esperto in magia: catturare un destriero infuocato e cacciare l’enorme, spaventevole Alce di Hiisi, un demone delle foreste che "ha costruito" l’enorme bestia che mette sottosopra l’intero universo. Per riuscire nell’impresa, Lemminkäinen dovrà rispettare le regole di un rituale tanto ferreo quanto la caccia all’orso. Nonostante le gesta, la fanciulla andrà in sposa al fabbro Ilmarinen, autore di un prodigio ancora maggiore: la forgia del "Sampo", il misterioso oggetto in grado di produrre ricchezza, grano, sale, sapienza...
Il mito di Lemminkäinen ha ispirato alcune delle migliori composizioni di Sibelius, fra cui il "Cigno di Tuonela", brano che sarà presentato da Vesa Matteo Piludu, curatore e traduttore del libro, nonchè docente a Helsinki e per il nuovo Modulo di Antropologia della Birra dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Sibelius fu particolarmente affascinato anche da un altro eroe dagli spiccati poteri sciamanici: Kullervo, in grado di incantare lupi e orsi, ma vittima del suo stesso odio.
Durante le conferenze si ascolterà il terzo movimento del poema sinfonico a lui dedicato, aperto da un maestoso coro e verrano mostrate foto in giganto e brevi filmati di rituali sciamanici in Siberia.
Domenica 27 ottobre 2013, ore 16
Villa de Claricini Dornpacher
via Boiani, 4, Bottenicco di Moimacco (Udine)
Presentazione del libro: "La Mitologia del Kalevala"
di Juha Pentikäinen (Edizioni PerSempre, 2013)
Conferenza con ascolti di brevi brani musicali tradizionali e classici:
"I miti del Kalevala, lo sciamanesimo e la musica.
Il lieto Lemminkäinen e il tragico Kullervo:
gli eroi che hanno ispirato Sibelius"
Lunedì 28 ottobre 2013, ore 20:30
Centro Culturale Tirtha
Via Tremolè 18 a, Pescantina (Verona)
Presentazione del libro: "La Mitologia del Kalevala"
di Juha Pentikäinen (Edizioni PerSempre, 2013)
Conferenza con proiezione di fotografie e filmati
e ascolti di brevi brani musicali di tradizioni finniche e sciamaniche:
"Gli eroi sciamani del Kalevala:
un’epica di incantesimi"